Tecniche del cinema: la post-produzione del film

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Di Redazione Metropolitan

Dopo i precedenti articoli, concluse le riprese, andiamo in post-produzione, la fase finale della realizzazione del nostro film, ma non per questo meno importante.

Oggi scopriremo come durante il montaggio, tutto quello che abbiamo realizzato sul set, diventa il film che avevamo scritto. In questa fase si torna a lavorare con la sceneggiatura, infatti in montaggio bisogna attenersi rigorosamente a quanto scritto nella sceneggiatura approvata dal produttore. Questo momento è estremamente complesso, e spesso durante la realizzazione dell’opera cinematografica, in questa fase possono nascere problemi tra regista e produttore.

La post-produzione del film
Adobe Premiere Pro

Post-produzione, le figure coinvolte sono:

  • Il regista che è responsabile della realizzazione del montaggio.
  • La Segretaria di edizione, che ha annotato durante le riprese il bollettino di edizione contenente l’elenco delle scene e i commenti del regista sulla singola ripresa (es. “buona” o “audio non buono” ecc.
  • Il montatore, che è quello che fisicamente utilizza il software di montaggio.
  • Il direttore della creazione degli effetti speciali visivi (ad esempio utilizzando le tecniche di animazione al computer).

  • Il responsabile del doppiaggio (se necessario, come per le voci fuori campo, ecc.).
  • L’editor del montaggio della colonna sonora che lavora con la collaborazione di un rumorista, (l’addetto a creare gli effetti audio che vengono inseriti nel film.
  • Il musicista che realizza la stesura delle musiche, qualora esse non siano già registrate o si voglia sincronizzarle alla perfezione col film completo.
  • Il direttore della fotografia che insieme al regista decide la color correction delle singole inquadrature.

  • Il produttore di edizione, colui che si occupa di supervisionare i lavori, e è responsabile sotto la direzione del regista della creazione dei titoli di testa e i titoli di coda. Il direttore di edizione, prepara anche le proiezioni di prova, dove il film viene presentato al produttore. Inoltre questa figura dirige i rapporti con le varie aziende qualificate, si occupa anche della parte legale, fino all’invio del film ai distributori.
La post-produzione
Hans Zimmer in studio

La post-produzione del film

Questa fase come anticipato è composta di una serie di differenti processi. Una prima fase che cura la parte video e una seconda parte che definisce la colonna sonora. L’insieme delle due creazioni messe assieme richiedono molto più tempo di quello impiegato per girare il film. Nel caso di grossi progetti cinematografici, film con molti effetti speciali, possono essere impegnati in questa fase centinaia di tecnici altamente qualificati.

Ci fa piacere prima di salutarvi, in attesa dei prossimi articoli dove analizzeremo in maniera dettagliata le due fasi di post-produzione audio-video, ricordare le tecniche di montaggio che si usava prima della tecnologia digitale.

La post-produzione in moviola

La post-produzione
La moviola

Dopo la realizzazione delle riprese che erano effettuate con la pellicola cinematografica, il film andava in moviola dove il montatore ed il regista visionavano le scene e quindi decidevano il taglio del negativo e la realizzazione della copia definitiva, che poi era usata per realizzare le copie da distribuire.

Questa tecnica oggi è stata sostituita dalla la post-produzione digitale con potenti software di montaggio, di sicuro il lavoro finale è più preciso e sofisticato, ma a tutti gli amanti del cinema manca il calore e la fotografia della pellicola, e con essa tutti i grandi classici che hanno fatto la storia di questa magica arte.

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