È salito ad almeno 21 feriti e circa 125 edifici crollati il bilancio del terremoto di magnitudo 5.7 avvenuto nella notte nel nordest della Cina. Lo riportano i media locali.

Il centro terremoti cinese Cenc ha localizzato l’epicentro esatto del sisma vicino al villaggio di Wangdagua, registrano in totale 59 scosse di assestamento. Wangdagua fa parte della contea di Pingyuan, nella città-prefettura di Dezhou. La scossa è stata avvertita fino a Pechino e a Shanghai, a circa 800 chilometri di distanza

Forte terremoto in Cina

“Sono crollati solo alcuni vecchi edifici sporchi che erano disabitati”, ha detto la CCTV, mostrando filmati di pile di mattoni sbriciolati tra edifici non danneggiati e pezzi di muro esterno strappati da una casa ancora in piedi.

 “Alcuni muri perimetrali del cortile sono crollati e sono stati danneggiati”, ha riferito la tv di stato. Le infrastrutture idriche e di comunicazione funzionano normalmente nell’area, ma centinaia di collegamenti ferroviari sono stati sospesi a partire da domenica mattina

Secondo i dati dell’INGV, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia italiano, e del servizio di monitoraggio geologico statunitense Usgs, il sisma ha avuto ipocentro a 15 chilometri di profondità ed epicentro al confine tra le province dello Shandong e dello Hebei. Secondo il China Earthquake Networks Center (CENC), invece, l’epicentro è stato monitorato a 37,16 gradi di latitudine nord e 116,34 gradi di longitudine est, con una profondità di 10 km.

Il CENC, tra l’altro, ha localizzato l’epicentro esatto del terremoto vicino al villaggio di Wangdagua, dove sono state registrate in totale 59 scosse di assestamento. Wangdagua fa parte della contea di Pingyuan, nella città-prefettura di Dezhou. Il sisma è stato avvertito in diverse zone del Paese.