L’8 settembre si ricorda la morte della Regina Elisabetta II all’età di 96 anni. Ad un anno dalla sua scomparsa, il figlio diventato ormai Re, Carlo III, ricorda la madre e Sua Maestà con un messaggio. Il discorso è accompagnato da una fotografia che ritrae una giovane Elisabetta. Nel messaggio il Re mostra anche molta gratitudine per il sostegno che le persone hanno mostrato verso lui e la moglie Camilla nel corso dell’anno.
Anniversario della morte della Regina Elisabetta II
La dipartita della Regina è stata ampiamente discussa nelle settimane successive, sia per l’imponente dispiegamento di forze nell’organizzazione delle cerimonie funebri, ma anche per le aspettative generate dal nuovo sovrano. Si temeva che un re anziano non fosse in grado di riempire il vuoto lasciato da una figura così significativa. Il regno di Elisabetta aveva attraversato sette Papi, quattordici presidenti degli Stati Uniti e due guerre, per un totale di 70 anni di regno.
Il nuovo sovrano
Durante quest’ultimo anno, giornali, commentatori e tanti altri hanno tenuto ben d’occhio le mosse del nuovo Re. La sua salita al trono già dal principio si era prospettata come non facile. La responsabilità maggiore era per il fatto che sarebbe succeduto ad una Regina che aveva fatto la storia. Nonostante questo, è stato un anno caratterizzato da un’intensa attività istituzionale sia a livello nazionale che internazionale. Daily Telegraph, sottolinea un livello di attivismo superiore alle aspettative da parte di un sovrano che, nonostante l’età avanzata, si è dimostrato in buona forma. È stato in grado di stabilire un nuovo record per il numero di impegni ufficiali svolti in un singolo anno. Carlo supera il primato stabilito nel lontano 1952-53 dalla giovane Elisabetta II quando aveva appena 26 anni.
Il discorso di Re Carlo
Oggi Re Carlo III ha registrato e diffuso un messaggio per ricordare la morte della madre. “Nel celebrare il primo anniversario della morte di Sua Maestà e della mia ascesa al trono, ricordiamo con grande affetto la sua lunga vita, il suo servizio devoto e tutto ciò che ha significato per tanti di noi. Sono profondamente grato anche per l’amore e il sostegno dimostrato a me e a mia moglie durante quest’anno mentre facciamo del nostro meglio per essere al servizio di tutti voi”.
Giulia Simonetti
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