Secondo maxi sbarco a Lampedusa, dove è arrivato un peschereccio con 400 migranti a bordo partito dalla Libia. Le autorità italiane l’hanno intercettato al largo dell’isola e poi scortato al molo commerciale anche a causa delle condizioni avverse, visto che questa sera spira un forte vento. Nella giornata di oggi l’hotspot era stato vuotato ed erano rimasti solo 45 migranti al suo interno, tra cui 14 minori. Per le cattive condizioni meteo, oggi non sono stati effettuati trasferimenti. Ancora non sono state rese note le nazionalità dei presenti a bordo del peschereccio ma dallo scorso 7 ottobre sono in aumento i migranti di sedicente nazionalità palestinese. Dichiarano di fuggire dalla Palestina attraverso la Siria e di spostarsi, quindi, successivamente in Libia, da dove poi partono insieme a egiziani e mediorientali. Lo scorso 1 novembre un peschereccio con quasi 430 migranti era arrivato a Lampedusa e a bordo c’erano alcuni migranti che si sono dichiarati palestinesi.

È il quarto peschereccio con a bordo persone migranti arrivato in Italia nel giro delle ultime due settimane, nonostante i venti forti e il mare grosso. Pochi giorni fa un altro peschereccio con a bordo 426 persone era stato soccorso sempre vicino a Lampedusa.

Migranti, nuovo sbarco a Lampedusa: soccorse 530 persone

Sono quasi tutte originarie del Bangladesh le 530 persone migranti sbarcate nella notte a Lampedusa dopo che il peschereccio sul quale viaggiavano è stato agganciato e scortato fino al porto dalla guardia costiera. Le persone soccorse sono state trasferite all’hotspot di contrada Imbriacola, dove erano presenti 45 ospiti.