Il lusso cresce nel tempo e porta avanti il tema del contatto tra storia e nuove generazioni creative. Queste, che diventano ora parte della macchina creativa, prendono i nuovi ritmi produttivi già consolidati nei grandi brand. L’ultimo studio di Teneo Advisory 2024 approfondisce proprio i mutamenti nei quali l’industria guida gli ultimi nomi del fashion, avvicinandolo ai nomi noti ed al loro pubblico.
Lusso: i nuovi nomi del luxury
La storia del lusso ha sempre visto il dibattito creativo protagonista delle scene, costruendo uno spazio comune per tempo e abito. Ma, sopratutto per quest’ultimo, lo spazio diviene più grande coinvolgendo le istituzioni le quali lavorano alla struttura del luxury. Lo studio di Teneo Advisory 2024 mostra la crescita delle piattaforme online principali e quanto questa provenga dai nuovi brand. Vicino alle maison più note, i micro brand si stanno costruendo uno spazio di contatto diretto con i propri consumer.
L’online, lo studio di Teneo Advisory 2024
Lo studio, che tratta sopratutto della presenza online dei macro brand, pone l’attenzione anche sul ruolo del digitale. Questo rappresenta uno spazio attivo per tutti i gruppi del lusso che aumentano di anno in anno la loro presenza nella ricerca online. A tal riguardo lo studio dice:
‘’per i nuovi brand essere attivi digitalmente è fondamentale per crescere. La crescita di cui parliamo è in termini di visibilità. Mostrare i propri capi per ottenere un maggiore share sia per il brand che per la collezione stessa. Ad ora questo media Impact raggiunge il 40per cento di share online’’
ribadendo il rapporto diretto tra online e consumer. Sull’online si posano ogni giorno migliaia di occhi di possibili nuovi consumatori.
Le nuove figure del digitale
Il suo contributo è dovuto anche alle nuove figure digitali sulle quali investo i brand. Sono le e-celebrity dell’online che allungano la distribuzione del prodotto. Questo raggiunge i consumatori più lontani unendoli sullo schermo social. E se per i nuovi brand l’online rappresenta un grande guadagno in termini di attività, lavorare a nuovi spazi online deve essere l’obiettivo principali.
Luca Cioffi