Rischio attentato per i concerti di Taylor Swift a Vienna. La polizia austriaca ha sventato un piano terroristico che mirava a colpire i concerti di Taylor Swift previsti a Vienna, nella giornata di oggi 8 agosto. Due uomini, tra cui un diciannovenne affiliato all’Isis, sono stati arrestati. Gli organizzatori hanno annullato i tre spettacoli programmati per garantire la sicurezza del pubblico. Erano ben tre le date che si sarebbero tenute nella città, dove fan da tutto il mondo sono già giunti nella città di Vienna. I biglietti per i concerti verranno rimborsati, non sono previsti, per adesso, rinvii.
Taylor Swift: sventato un attentato ai concerti a Vienna
Il primo arresto, riguardo i concerti di Taylor Swift, è avvenuto a Ternitz, un piccolo centro vicino a Vienna, dove il giovane sospettato è stato trovato con sostanze chimiche sospette nella sua abitazione. L’uomo si era radicalizzato online. Nel pomeriggio, un secondo sospetto, un diciassettenne, è stato arrestato a Vienna. Secondo alcune fonti, altri tre sospetti attentatori sarebbero in fuga.
Il direttore generale per la pubblica sicurezza, Franz Ruf, ha confermato che le indagini hanno rilevato attività preparatorie per un attacco imminente. Il capo della polizia, Gerhard Pürstl, ha dichiarato che le misure di sicurezza sono state rafforzate e che il pericolo è stato scongiurato.
Barracuda Music, l’organizzatore degli eventi, ha comunicato l’annullamento delle date su Instagram, promettendo il rimborso dei biglietti ai fan. La decisione è stata presa in seguito alla conferma del piano terroristico da parte delle autorità locali.
Taylor Swift, attualmente in tour europeo, in queste settimane, avrebbe dovuto esibirsi allo stadio Ernst-Happel della capitale austriaca l’8, il 9 e il 10 agosto. Tre date, e non una, erano in programma per permettere alle decine di migliaia di fan di assistere ai concerti.
Si tratta del secondo caso, questa volta fortunatamente evitato, legato al nome di Taylor, dopo la strage di Southport, in Inghilterra, dove un 17enne accoltellò diverse bambine di una classe di yoga ispirata alla musica dell’artista.
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