A Singapore si era già intuito, con tutto il team e il paddock raccolto attorno a lui, ma oggi è arrivata la conferma ufficiale. Daniel Ricciardo e la Racing Bulls si separano. Sulle sorti dell’australiano pesano gli scarsi risultati di un anno, questo 2024, che avrebbe dovuto consacrarlo in vista di un ritorno in Red Bull. E invece niente di tutto ciò: solo 12 punti contro i 22 del compagno Tsunoda in 18 gare sono stati abbastanza per convincere Helmut Marko e i vertici di Milton Keynes ad appiedare il 35enne di Perth dopo il GP di Singapore

“Tutti qui al VCARB vogliamo ringrazie Daniele per il suo duro lavoro nelle ultime due stagioni con noi. È stato un vero galantuomo dentro e fuori dalla pista sempre sorridendo. Ci mancherà e avrà un posto speciale nella famiglia Red Bull” ha detto Laurent Mekies, team principal di Racing Bulls che ha sottolineato: “Ha portato molta esperienza e talento al Team con un atteggiamento fantastico, che ha aiutato tutti a sviluppare e promuovere uno spirito di squadra unito”.

Al posto di Daniel Ricciardo alla Racing bulls, già dagli Usa, ci sarà Liam Lawson che affiancherà il già pilota ufficiale Yuki Tsunoda

Su Instagram, poco dopo l’annuncio di RB, Daniel Ricciardo ha pubblicato il proprio saluto. Parole che sanno di addio al mondo delle corse: “Ho amato questo sport per tutta la vita. È selvaggio e meraviglioso ed è stato un viaggio. Alle squadre e agli individui che hanno fatto la loro parte grazie. Ai tifosi che amano lo sport a volte più di me haha grazie. Alti e bassi, ma è stato divertente e a dire la verità non lo cambierei. Fino alla prossima avventura”.