
Trapelano le bozze preliminari da fonti di Palazzo Chigi: il G20 confermerà l’intenzione di limitare il global warming a 1,5 gradi ma eviterà di indicare impegni stringenti. Questo quanto trapela da una bozza del comunicato finale riportata da Reuters sul sito e confermata da fonti Ue.
G20: “Impegnati sul tema del clima”
Al G20 al lavoro sul tema del clima, e trapela una bozza del comunicato finale: “Rimaniamo impegnati nell’obiettivo di mantenere l’aumento della temperatura media globale ben al di sotto dei 2°C e di proseguire gli sforzi per limitarlo a 1,5” con “azioni significative ed efficaci” dei Paesi. Non si menziona però la necessità di “azioni immediate” e non c’è un riferimento all’obiettivo di emissioni zero entro il 2050 salvo un generico “entro la metà del secolo”. Le fonti di palazzo Chigi precisano: “Le bozze finora trapelate sono versioni preliminari: gli sherpa sono al lavoro e continueranno per tutta la notte la loro sessione”.
Joe Biden sottolinea: “La comunità internazionale, grazie all’accordo sulla tassazione minima globale, sosterrà le persone facendo in modo che le aziende contribuiscano pagando la loro quota” a quanto si apprende da fonti diplomatiche, a proposito della tassazione minima globale.
Nel corso del G20 è stato espresso un “ampio e trasversale” a sostegno all’accordo raggiunto nei lavori del vertice sulla tassazione minima globale, sempre a quanto si apprende da fonti diplomatiche, a margine dei lavori. Il sostegno relativo alla tassazione minima globale è stato manifestato esplicitamente dagli Stati Uniti e da Paesi come Brasile, Francia, Corea.
Intanto al Quirinale si è svolta la cena con i leader che presenziano il G20. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha accolto gli ospiti che sono giunti al Quirinale. Accanto al capo dello Stato, la figlia Laura, il premier Draghi e la moglie Serena. Tra i primi ad essere arrivati il premier britannico Boris Johnson.