Alex Zanardi è stato trasferito in un centro di neuro-riabilitazione

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Di Redazione Metropolitan

Dopo l’incidente in handbike, Alex Zanardi, per oltre un mese è stato ricoverato nell’ospedale universitario di Siena in terapia intensiva. Il direttore: “In questi giorni si è concluso il programma di sedo-analgesia al quale era sottoposto l’atleta. Oggi inizia un nuovo percorso”.

Dopo la sospensione della sedazione, la normalità dei parametri cardio-respiratori e metabolici, la stabilità delle condizioni cliniche generali e del quadro neurologico hanno consentito il trasferimento del campione nella struttura specialistica “volta al recupero del miglior livello di funzione possibile delle persone con problematiche derivanti da disabilità determinate da malattie congenite o acquisite”, come si legge sul sito della struttura. Nella struttura è prevista “una progettualità operativa specifica per ogni individuo, coordinata dai specialisti in Medicina fisica e Riabilitazione, che si estrinseca in programmi di diagnosi e cura con il supporto di altre branche mediche specialistiche (neurologia, neurochirurgia, ortopedia, chirurgia plastica, urologia, pneumologia, cardiologia, dietologia), di fisioterapisti, logopedisti, infermieri, assistenti sociali, psicologi, neuropsicologi, tecnici ortopedici, bioingegneri“.

La direzione sanitaria dell’azienda ospedaliero-universitaria senese spiega, in una nota, che in questi giorni si è concluso il programma di sedo-analgesia al quale era sottoposto Zanardi, ricoverato nella uoc anestesia e rianimazione dea e dei trapianti da 32 giorni. Le sue condizioni cliniche generali e il quadro neurologico hanno consentito il trasferimento del campione in un centro specialistico di recupero e riabilitazione funzionale. Alex Zanardi è stato quindi trasferito in data odierna in un’altra struttura. Zanardi era ricoverato al policlinico Santa Maria alle Scotte dal 19 giugno a seguito dell’incidente con la sua handbike sulla strada provinciale tra Pienza e San Quirico D’Orcia.

L’atleta paralimpico partecipava alla staffetta benefica ‘Obiettivo Tricolore, quando è rimasto ferito gravemente nella strada provinciale 146 nel comune di Pienza dopo lo scontro contro un tir che proveniva dalla direzione opposta. Sull’incidente la procura della Repubblica di Siena ha aperto una inchiesta.