La seconda giornata dei campionati mondiali di atletica leggera, in corso di svolgimento a Budapest, si è aperta con un’altra piacevolissima sorpresa per l’Italia. Antonella Palmisano infatti ha portato a casa la seconda medaglia azzurra della spedizione con un importantissimo bronzo grazie al tempo di 1h27:26. Primo posto per Maria Perez conquistato in volata con 1h26:51 e seconda piazza invece per l’australiana Jemimna Montag in 1h27:16.
Antonella Palmisano è di bronzo ai mondiali di atletica
Di sicuro questa rientrerà tra le medaglie più belle della competizione, per tutto quello che Palmisano ha passato in questi anni post Olimpiade. Infortuni pesanti che sembravano non riuscire a darle tregua. Invece con pazienza, compresa quella necessaria per far fronte al volo in ritardo che ha causato disagi a diversi azzurri, è ripartita e oggi si è presa una sua rivincita. Un bronzo strappato con le unghie e con i denti e nonostante una caduta al kilometro numero 11 che ha consentito poi alla spagnola Perez di partire in volata. Davvero un capolavoro e un simbolo del ‘non arrendersi mai’ che da sempre la caratterizza.
“Quello che conta è la testa ho imparato in questi due anni a vedere tutto il bello che c’è intorno a me, senza concentrami sui problemi. Ora so che posso andare avanti al meglio, ora l’appuntamento è con l’Olimpiade, c’è Parigi dietro l’angolo”. Le sue parole ai microfoni della FIDAL nell’immediato post gara.
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