Nella stagione 2022/2023 la Lazio ha vissuto uno dei migliori campionati dalla metà degli anni 2000, quando la squadra di Eriksson conquistò un’inaspettato titolo storico. 

Nella scorso campionato, sotto la guida di Sarri, gli uomini in maglia biancoceleste hanno saputo imporre il proprio gioco, raggiungendo un lusinghiero secondo posto nonostante l’assenza prolungata di Immobile. 

Ora, la domanda che si pone è se il “Sarrismo” potrà fare un ulteriore salto di qualità quest’anno?  

I principali siti scommesse italiani sembrano dare fiducia ai biancocelesti, ma tutto dipenderà dalla rosa che la società ha messo a disposizione per questa nuova stagione. 

Il calciomercato riveste quindi un ruolo fondamentale per garantire la competitività e la profondità necessaria per affrontare le sfide che la Serie A riserva. 

Vediamo quali movimenti sono stati compiuti e quali potrebbero ancora realizzarsi in casa Lazio. 

Chi colmerà il vuoto lasciato dal “Sergente” Milinkovic-Savic?

Dal suo arrivo in Italia nel 2015, Sergej Milinkovic-Savic è stato sempre al centro dei rumors di mercato, con molte voci che lo accostavano alla Juventus e ad altri top club. Quest’estate, come di consueto, si è parlato molto del talento serbo, ma a sorpresa si è giunti a una conclusione inaspettata. Con un’offerta straordinaria di 40 milioni di Euro, l’Al-Hilal si è assicurato il centrocampista offensivo, che lascia l’Italia dopo otto anni da protagonista del campionato.

Questa cessione rappresenta un colpo di scena per molti, ma ha aperto una nuova prospettiva per la Lazio di Sarri. Con Milinkovic-Savic fuori dall’organico, il tecnico può contare sull’esperienza di Vecino e del giovane Cataldi, ma l’assenza del serbo si farà sentire in termini di spinta offensiva.

La società sta valutando diverse opzioni per rafforzare il centrocampo. Tra i candidati ci sono Paredes, desideroso di riscattarsi dopo una stagione deludente alla Juventus, e Torreira, già conosciuto nel calcio italiano. 

Tuttavia, da pochi giorni, le voci su Zielinski dal Napoli diventano sempre più insistenti. La sfida per sostituire il talento di Milinkovic-Savic è aperta, e la Lazio dovrà fare una scelta oculata per garantirsi il successo nella prossima stagione.

Alla ricerca del vice Immobile

Dagli errori si impara, e il presidente della Lazio, Claudio Lotito, è ben consapevole che quest’anno è fondamentale trovare un valido vice per Ciro Immobile.

 Nella stagione precedente, i biancocelesti hanno dovuto affrontare l’assenza prolungata del bomber campano, costringendo il tecnico Sarri a reinventare il sistema di gioco. Grazie all’esperienza dell’allenatore toscano, Felipe Anderson, Zaccagni e Pedro hanno dato il massimo, ma per la prossima stagione sarà essenziale colmare questa lacuna, soprattutto considerando i dubbi sulla permanenza di Immobile a Roma.

Finora, la Lazio ha acquistato Castellanos e il giovane Cancellieri, ma è alla ricerca di un attaccante con esperienza europea, che possa rappresentare una valida scelta sia come sostituto sia come titolare. 

Nel mirino della squadra ci sono giocatori come Zaha, svincolato dal Crystal Palace, ma bisognerà confrontarsi con la concorrenza del Fenerbahçe e dell’Al Nasr. Inoltre, si parla di Lukebakio dell’Hertha Berlino, che nella scorsa stagione ha segnato 11 reti. La Lazio sta lavorando sodo per trovare il giusto rinforzo per l’attacco, garantendo la competitività necessaria per affrontare la prossima sfida della Serie A e della Champions da protagonista.

Pronostici 2023/2024 per la Lazio

Dopo il brillante secondo posto ottenuto nella scorsa stagione, la Lazio sembra avere maggiori possibilità di lottare per il primato nella Serie A 2023/2024, venendo quotata a 15.00 dalla maggior parte dei bookmakers italiani. La vittoria della squadra biancoceleste è considerata un’ottima opzione di puntata, seguendo a ruota le classiche contendenti come Inter, Milan, Juve e Napoli.
Tuttavia, quest’anno la Lazio si troverà a competere in due competizioni principali, con il prestigioso accesso alla Champions League. Ciò comporterà un carico di partite più elevato, e la squadra sarà impegnata in una partita ogni 3 giorni, almeno fino all’inverno. Sarà fondamentale avere una rosa ampia e ben assortita per dare il giusto respiro ai calciatori e gestire al meglio la fatica e gli impegni. La profondità della rosa e la capacità di gestire l’intensità del calendario potrebbero rivelarsi determinanti nel determinare le possibilità di successo della Lazio nel campionato e nelle competizioni europee.