Caos nei cieli della Svizzera per un guasto informatico che ha tenuto in stato di fermo il traffico aereo degli scali più importanti, Zurigo e Ginevra: attualmente non è piu statico, ha ripreso ad essere operativo.
Questa mattina gli Aeroporti di Ginevra e Zurigo rimasti in stato di fermo per un guasto informatico
Questa mattina gli aeroporti di Ginevra e Zurigo, i più grandi della Svizzera, sono rimasti in stato di fermo “per motivi di sicurezza”. Inizialmente, il servizio di controllo del traffico aereo svizzero non aveva fornito alcuna spiegazione per il guasto, affermando solo che “questa chiusura dello spazio aereo si applica fino a nuovo avviso” e sottolineando che la compagnia “si rammarica di questo incidente e delle sue conseguenze per i suoi clienti, partner e passeggeri negli aeroporti di Ginevra e Zurigo e sta lavorando duramente per trovare una soluzione”.
Più avanti si è stabilito che le cause sarebbero da attribuire a un problema tecnico del fornitore di servizi di navigazione aerea che gestisce e controlla lo spazio aereo svizzero, Skyguide, dove anche il sito Internet è attualmente irraggiungibile. Erano tutti bloccati, infatti i passeggeri in attesa di decollo si sono trovati con gli imbarchi non operativi.
Nonostante questo, il problema sembra esser stato risolto, lo ha dichiarato Skyguide tramite un tweet. Si sono scusati con i propri passeggeri per l’incidente tecnico e stanno facendo di tutto nel loro potere nella gestione delle rotte aeree cercando di gestirle nel modo più efficiente possibile, evitando di fare ritardi sconvenienti per i propri passeggeri.
Nonostante queste comunicazioni, l’aeroporto internazionale di Ginevra Cointrin aveva comunicato tramite un tweet che alle 8.30 è ripreso il funzionamento dei due aeroporti, ma l’aeroporto internazionale di Ginevra Cointrin aveva comunicato cje titto i decolli e gli atterraggi sarebbero stati sospesi fino alle 11.00. Secondo l’agenzia ATS-Keystone, i voli internazionali diretti in Svizzera erano stati dirottati all’aeroporto di Milano, altre fonti hanno indicato Lione e Vienna.
I voli internazionali diretti in Svizzera erano stati dirottati all’aeroporto di Milano
Una portavoce dell’aeroporto di Zurigo, l’altro grande scalo aereo del Paese alpino, aveva dichiarato che l’aeroporto era rimasto aperto nonostante l’interruzione. Secondo l’agenzia ATS-Keystone, i voli internazionali diretti in Svizzera erano stati dirottati all’aeroporto di Milano. Il sito web dell’aeroporto di Zurigo mostrava che il volo UA134 della United Airlines da New York era stato dirottato all’aeroporto di Francoforte, mentre il volo SQ346 della Singapore Airlines era stato dirottato verso la Germania meridionale e l’aeroporto di Monaco di Baviera.
Quello di Zurigo è il più grande scalo della Svizzera perché ha superato i 10 milioni di passeggeri secondo i dati del 2021. L’allentamento delle misure legate al Covid-19, ha fatto sì che anche in Svizzera si riprendessero i livelli di traffico pre-pandemia. Infatti, a marzo si sono avuti 1,3 milioni di passeggeri, diventati 1,8 milioni ad aprile e 1,9 nel mese di maggio. Zurigo è uno scalo strategico per chi vola in Europa e non decide di visitare soltanto il Paese infatti è aumentato anche il numero di destinazioni, ben 191 durante tutto il periodo estivo 2022 grazie alla ripresa del turismo.
Per quanto riguarda Ginevra, nel 2021 sono transitati poco più di 5,9 milioni di passeggeri con il traffico aereo ancora fortemente condizionato dalle restrizioni dovute alla variante Omicron. Anche nel secondo aeroporto svizzero, però, dal mese di marzo è ricominciata l’inversione di tendenza con i passeggeri che superano stabilmente il milione di transiti in entrata e uscita di ogni mese.
Valeria Muratori