Una donna è ricoverata in terapia intensiva per la puntura di una Caravella Portoghese. La bagnante sarebbe entrata in contatto con i pericolosi tentacoli della Physalia physalis, il suo nome scientifico, vicino all’Isola dei Ciclopi, davanti ad Aci Trezza. La donna, che soffre già di patalogie pregresse, si è sentita male dopo il bagno e in breve ha accusato cefalea, vomito, difficoltà respiratorie e un’aritmia cardiaca. Ora è ricoverata al Policlinico San Marco di Catania.
Mediterraneo la Caravella portoghese è rara, ma c’è, e sta aumentando la sua presenza: esemplari sono stati già avvistati in Sicilia, in Sardegna, nello Stretto di Messina e nel mar Ligure. Nel 2010 ci fu anche un caso mortale: morì una donna in Sardegna, la 69enne Maria Furcas, punta nel litorale di Porto Tramatzu, nel comune di Villaputzu.
Caravella Portoghese, perché è pericolosa
Nei giorni torridi dell’estate fa capolino, lungo le coste italiane, la Caravella portoghese (Physalia physalis), una delle specie marine più pericolose per i bagnanti.
Un sifonoforo, non una medusa, come spiega il biologo marino Francesco Tiralongo dell’Università di Catania, che con alcuni colleghi dell’università di Palermo e l’Istituto di Scienze Marine dell’Andalusia ha pubblicato – su questa specie così controversa – uno studio sulla rivista Frontiers in Marine Science: “Si tratta di un organismo coloniale pleustonico, ovvero formato da un insieme di polipi specializzati che vivono galleggiando sulla superficie dell’acqua grazie a una ‘saccà piena di gas, con una forma leggermente appiattita, che funge da vela, detta pneumatoforo“.
È molto importante sottolineare che non sempre i sintomi e le conseguenze di una puntura di Caravella sono così gravi: possono anche risolversi spontaneamente nel giro di qualche giorno, come accade per i morsi di medusa.
Già in passato la specie è stata avvistata al largo delle coste siciliane, quindi non ci sarebbe da sorprendersi: è presente nel mar Mediterraneo dalla metà dell’Ottocento. Nessuna psicosi né allarmismo, dunque, ma solo molta attenzione. Scopriamo meglio come è fatta una Caravella Portoghese.
Come già detto, non si tratta di una medusa, bensì di un sifonoforo, un animale marino formato da una colonia – appunto – di 4 polpi e meduse che sono collegati fra loro e funzionano come singoli organi di organismi cellulari, specializzati al punto da dipendere totalmente tra loro.
La testa è lunga tra i 9 e i 30 centimetri, alta fino a 15, prevalentemente trasparente con delle tinte che variano tra il blu, viola, rosa o malva. I tentacoli possono raggiungere i 30 metri di lunghezza, che ne fanno l’animale più lungo del mondo
Proprio i tentacoli provocano danni e sintomi simili a quelli delle meduse, sebbene più gravi.
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