Christian è il figlio morto Dalila di Lazzaro, il giovane poco più che ventenne rimasto ucciso in un incidente stradale lasciando la madre completamente devastata. Era il 1991 quando la vita dell’attrice è andata a causa di quel terribile momento in cui suo figlio è morto lasciandola nella disperazione più totale tanto da rimanere in silenzio a lungo tempo fino a quando poi non è riuscita a raccontare la verità di quei momenti: “Ho mollato tutto e sono andata sola nel deserto. Volevo il silenzio, il nulla, la natura. Sono fuggita ad Hammamet. Mi sono immersa nel dolore per accettarlo. Poi ho scritto un libro su mio figlio. Ed è stato come fare analisi. Ma ho incontrato genitori che non riescono più a riprendersi. Ho cercato di trasformare il dolore in amore. E non mi sono più sentita sola“.

L’evento scioccante provocò una immane sofferenza a Dalila Di Lazzaro, col cuore in mille frantumi per il crudele destino del figlio. Il ragazzo si è spento gettandola nella disperazione più totale, tanto da farla rimanere a lungo in silenzio, fino al momento in cui non ha trovato il modo di ripercorrere quegli istanti. Ha mollato qualsiasi cosa e si è recata nel deserto. Cercava il silenzio, il nulla, la natura.

Se n’è andata ad Hammamet. Si è immersa nel dolore per accettarlo. Poi ha scritto su un libro su quanto è successo. Ed è stata una sorta di analisi. Ma si è imbattuta in genitori che non riescono più a risollevarsi. Ha tentato di trasformare il dolore in amore. E non si è più sentita sola, ha dichiarato Dalila Di Lazzaro.

Il processo non si è compiuto dall’oggi al domani, ma ha, ovviamente, contemplato diverse ricadute. Recuperare la serenità non è stato semplice, poiché la scomparsa di Christian le ha lasciato un velo di tristezza negli occhi. Che non l’ha in realtà mai abbandonata ed ha finito per peggiore, in seguito a un incidente da lei riportato in moto, che le provocò una frattura della prima vertebra del collo. L’episodio la lasciò immobile a letto e per un po’ ciò non le ha consentito di mettere da parte il lutto per mettere anima e corpo nel lavoro, come spesso accade in situazioni del genere.

La felicità per lei non è arrivata subito e nemmeno la serenità dopo un momento difficile e complicato visto che la morte di Christian le ha lasciato davanti agli occhi un velo di tristezza che non l’ha mai lasciata davvero peggiorata poi quando anche lei è rimasta vittima di un incidente in moto in cui ha riportato una frattura della prima vertebra del collo. L’incidente l’ha lasciata a letto e immobile per un po’ e questo non le ha permesso di mettere da parte il lutto per lanciarsi a capofitto nel lavoro, come spesso accade in questi momenti