Il cloud chasing: è questo il nome di una delle nuove
competizioni che vede, come protagonisti, gli svapatori
provenienti da tutto il globo.
Vediamo in che cosa consiste
questa particolare gara e tutte le altre informazioni utili relative
alla suddetta competizione.
Il cloud chasing, in che cosa consiste
Il cloud chasing è una competizione che si focalizza sulla
capacità degli svapatori di produrre una quantità di vapore tale da
sembrare, appunto, una vera e propria nuvola che fuoriesce dalla
bocca di chi utilizza la e-smoke.
Realizzata grazie
alla collaborazione tra le diverse case produttrici di sigarette
elettroniche, il cloud chasing è divenuto un evento che negli
Stati Uniti è riuscito a riscuotere un notevole successo e che in
Italia, ancora oggi, non è stato ancora organizzato, sebbene i
produttori di sigarette elettroniche siano aumentati in maniera
considerevole.
Come si partecipa e come vengono strutturate le gare
Per partecipare alle suddette gare, gli svapatori devono
semplicemente inviare la loro richiesta di iscrizione: nella maggior
parte dei casi, gli eventi vengono promossi sul web o presso gli
store di sigarette elettroniche.
I partecipanti devono,
ovviamente, inserire tutti i loro dati ed essere maggiorenni: questo
è uno dei requisiti che occorre tenere bene a mente, poiché la
e-smoke non dovrebbe essere utilizzata dai minorenni.
Una
volta che lo svapatore si registra al suddetto evento e rende nota la
marca della sua sigaretta elettronica, il giorno della gara tutti i
partecipanti si presentano nel luogo dove viene organizzato lo stesso
evento.
Questo è composto dal pubblico, generalmente
costituito da altri svapatori, molti dei quali alle prime armi, così
come da una giuria di esperti, i quali sono ovviamente i
rappresentati delle diverse marche di sigarette elettroniche.
Ogni
svapatore deve dimostrare la sua abilità nel produrre una nuvola
di fumo dopo aver ovviamente svapato: secondo la tipologia di
gara, la competizione viene strutturata con prove eliminatorie oppure
su classifica unica.
Che cosa viene valutato durante le gare di cloud chasing
Il criterio di valutazione cambia secondo la competizione e, nella maggior parte dei casi, i criteri di valutazione sono due:
· La densità e dimensione della nuvola di vapore che viene prodotta dallo svapatore;
· La creatività, ovvero la forma che la stessa nuvola assume durante la svapata.
Pertanto, ogni professionista che decide di prendere parte alla suddetta competizione ha il compito preciso di dimostrare la sua capacità nel realizzare una cloud di vapore dopo aver svapato.
Cosa si vince nelle gare di cloud chasing
Naturalmente, essendo gli americani abbastanza competitivi, non
poteva di certo mancare il premio finale che viene consegnato
al vincitore e ai migliori classificati della competizione.
Il
premio per il vincitore è, generalmente, una somma di denaro
abbastanza elevata, spesso accompagnata da qualche accessorio per la
svapo.
Gli altri classificati ricevono anch’essi degli
accessori come, per esempio, atomizzatori, custodie o nuovi liquidi,
così come dei buoni che possono essere spesi presso i negozi del
brand che decide di organizzare questo genere di
competizioni.
Proprio per tale motivo, visti i diversi premi
che generalmente vengono attribuiti ai vari vincitori, queste gare
di svapo riescono a riscuotere un grande successo sul territorio
americano, dando vita a degli eventi sportivi che vengono seguiti da
un gran numero di persone.
Gli strumenti giusti per partecipare alle gare di cloud chasing
Ovviamente, gli esperti concorrenti delle gare di cloud chasing
si procurano una serie di strumenti in grado di offrire loro il
massimo grado di competitività.
Questo significa che una classica
e-smoke che produce poco fumo non può essere assolutamente
utilizzata per essere incisivi durante l’evento.
Atomizzatori
e resistenze modificate, liquidi con una quantità di glicerina
vegetale elevata e tank dalle dimensioni medie rappresentano alcuni
degli strumenti che vengono adeguatamente selezionati da parte degli
svapatori professionisti che intendono partecipare e vincere
le gare di cloud chasing. Ma attenzione, la scurezza di tali
strumenti deve essere il primo criterio logico prima di avviarsi al
cloud chasing. Strumenti per lo svapo, come i prodotti
Smok, la garantiscono, riuscendo a restare anche
competitivi.
Inoltre, occorre sottolineare come la suddetta
competizione preveda dei limiti per quanto concerne la
strumentazione, al fine di evitare che alcuni svapatori possano
essere avvantaggiati rispetto ad altri.
I piccoli rischi del cloud chasing
Come per tante altre competizioni, occorre ricordare come anche
questa tenda a essere caratterizzata da un aspetto negativo da non
sottovalutare: il potenziale danneggiamento della sigaretta
elettronica.
Se la batteria non è adeguata per un
utilizzo costante, infatti, si rischia di surriscaldarla e rovinarla
e lo stesso vale per quanto riguarda l’atomizzatore.
Pertanto,
è necessario essere preparati, se si vuole prendere parte a queste
gare e dimostrare di essere dei veri e propri svapatori
professionisti, capaci di gareggiare e competere in maniera adeguata
contro gli altri esperti della svapo.