Eleonora Pedron: “Mio padre è morto accanto a me in un incidente”

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Di Redazione Metropolitan

“Quando ti accade l’inaspettato, è come se non riuscissi a esserci del tutto. Sei presente, ma non fino in fondo. Non sei protagonista, ma una comparsa che assiste al film della tua stessa vita. Succede negli istanti in cui realizzi che non puoi tornare indietro”: a dirlo è Eleonora Pedron, a corredo di un video che sui social spiega i motivi per cui ha deciso di intitolare L’ho fatto per te un libro che parla della sua vita, segnata anche dal dolore immenso per la morte di due delle persone più importanti. Eleonora Pedron aveva nove anni quando ha perso la sorella maggiore di sei, Nives, in un incidente d’auto; venti quando subì un’altra perdita devastante, quella del padre Adriano, avvenuta ancora durante un incidente stradale quando lei gli sedeva accanto. Era il 2002: quel viaggio portava entrambi a casa, nel Padovano, da Cologno Monzese, dov’erano stati per un provino sostenuto dalla modella per fare la velina a Striscia la Notizia. Frattura del bacino e della spalla sinistra e un trauma cranico per lei, il coma da cui non si sarebbe risvegliato più per il papà Adriano. Per lui Eleonora partecipò a Miss Italia quattro mesi dopo, uscendone vittoriosa.

“Non posso provare senso di colpa, doveva andare così. Mio padre era molto orgoglioso di me e so che quel viaggio è stato una cosa bella per lui e, nonostante tutto, anche per me” racconta al Corriere Eleonora Pedron.

In occasione della presentazione del suo libro L’ho fatto per te, la Pedron ha ammesso di portare sempre con sé una maglia arancione, un tempo appartenuta al padre. Su di essa è presente la scritta “Miami”, in riferimento alla città della Florida. “Io lo leggo ‘mi ami’ – ha spiegato – ogni tanto l’annuso, anche se il suo odore non c’è più, ma io lo sento lo stesso”.