Formula 1, mercato piloti: a chi traballa il sedile della monoposto?

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Di Redazione Sport

Il Mondiale della categoria automobilistica più importante e famosa gestita dalla FIA è ormai avviata verso la metà della stagione. Una buona Red Bull è al comando delle operazioni, in questo momento, grazie anche alle imperfezioni palesate da una Ferrari competitiva ed una Mercedes che sembra non ingranare mai in modo decisivo per la lotta ai due titoli iridati di questa annata. Mentre i protagonisti cercando di portare punti ai rispettivi team, le scuderia di Formula 1 gettano un occhio al mercato piloti del prossimo anno: chi è davvero in bilico?

Formula 1, mercato piloti: le situazioni da monitorare

Non dovrebbe essere un mercato piloti così convulso quello che si paleserà in vista della prossima stagione. Almeno sulla carta. Red Bull, Ferrari e Mercedes non cambieranno i sei corridori a loro disposizione durante il prossimo anno e questa certezza restringe fortemente il campo d’azione. Il primo team di punta che dovrebbe salutare uno dei professionisti sotto contratto è la McLaren: Lando Norris è confermato, ma nella scuderia papaya monta l’insoddisfazione per Daniel Ricciardo. L’australiano non dovrebbe essere confermato.

Alpine e Aston Martin sono appese ai possibili ritiri di Fernando Alonso e Sebastian Vettel: in caso di addio, i due team dovranno fiondarsi sul mercato piloti per reperire degni sostituti dei due esperti corridori che hanno certamente aiutato lo sviluppo delle scuderie. AlphaTauri dovrebbe restare cristallizzata con la formazione attuale, attenzione soltanto alle prestazioni di Yuki Tsunoda: Pierre Gasly sembra intoccabile, il giapponese meno. Punti interrogati su Willimas, Alfa Romeo e Haas: in queste squadre qualcosa potrebbe cambiare. Non per forza per decisioni dei diretti interessati.

(Credit foto – pagina Facebook F1)

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