Giorgio Armani, il Re dell’alta moda

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Di Redazione Metropolitan

Giorgio Armani, nato nel luglio del 1934, è in assoluto uno degli stilisti più famosi al mondo. Pioniere del Made in Italy, sfilata dopo sfilata, è riuscito a sconvolgere il concetto di moda. Con il suo talento ha contribuito, senza dubbi, a cambiare e rivoluzionare il modo di vestire di uomini e donne. Quello di Re Giorgio è uno stile innovativo che, soprattutto se si ripensa agli anni in cui ha iniziato nel ‘75, ha stravolto gli standard del mondo del fashion: ha fatto sparire le imbottiture dalle giacche, le gonne sono diventate pantaloni e i tagli netti del design diventano il vero marchio di fabbrica.

Il vero emblema? Il tailleur maschile diventa adatto alle donne; alle donne che non hanno bisogno di un uomo al loro fianco, che non hanno paura di un mondo maschilista e, che intraprendono una carriera. Assolutamente rivoluzionario per l’epoca. I colori, che accompagnano la maison sin dalla nascita, sono neutri, classici, eleganti così come i suoi abiti. Nelle sue collezioni predominano il bianco, il nero, il grège e soprattutto il blu, diventato per tutti il blu-Armani. Tonalità discrete e raffinato, il colore greige è semplicemente intramontabile. E, naturalmente, in perfetto stile Armani.

Giorgio Armani e la modella Naomi Campbell - Credits: Pinterest
Giorgio Armani e la modella Naomi Campbell – Credits: Pinterest

Giorgio Armani stilista, non solo alta moda

I tessuti sono d’eccezionale qualità come la morbida lana, la leggerissima seta, spesso proposta nella versione lavata e il cotone per sottolineare il concetto no-seasonal. È infatti questo concetto di no-seasonal che Giorgio Armani ha sempre voluto affrontare; l’idea di un abito senza tempo ma comfortable, adatto alle donne e agli uomini moderni.

Giorgio Armani aspirante medico, chiamato al servizio di leva, poi vetrinista in Rinascente, entra nel mondo della moda come stilista nel 1965, quando Nino Cerruti lo assume per ridisegnare il marchio Hitman. Nel 1975, insieme a Sergio Galeotti, lancia il suo marchio con un obbiettivo ben preciso: decostruire l’abbigliamento maschile. Nella sua prima boutique di Corso Venezia a Milano, esce la prima collezione prêt-à-porter che riscuote un successo strepitoso tanto che nel 1979 conquista anche l’oltreoceano, dove lo stilista fonda la “Giorgio Armani Corporation”

Da allora, la maison ha costantemente aperto nuovi negozi in tutto il mondo. Il resto è storia. Insieme a L’Oréal crea le fragranze Armani, lancia le linee sportive con Emporio Armani, Armani Jeans e Armani Junior, Emporio Armani Underwear ed Emporio Armani Swimwear. Un successo dietro l’altro. Un genio capace di soddisfare tutti i bisogni dei propri clienti. Ovviamente i trionfi di Giorgio Armani non finiscono qui, in Oriente fonda “Giorgio Armani Japan ed è proprietario di alcuni Hotel extralusso.

Divise Sportive Emporio Armani per le Olimpiadi - Credits: Pinterest
Divise Sportive Emporio Armani per le Olimpiadi – Credits: Pinterest

Le divise sportive firmate Armani

Il legame tra Giorgio Armani e lo sport italiano e non solo è un sodalizio oramai assodato. Dopo le divise per la squadra nazionale alle Olimpiadi del 2012 e del 2016, i giochi invernali di Sochi 2014 e quelli Pyeongchang nel 2018, il Re del Made in Italy continuerà a vestire gli atleti con capi EA7 Emporio Armani anche per le Olimpiadi di Tokyo.

Inoltre, lo stilista ha siglato un accordo quadriennale con la Federazione Italiana Gioco Calcio. Armani  firmerà ancora una le divise sportive della Nazionale di Calcio. Abiti, camice e soprabiti sono in jersey, un materiale elastico e pratico. Ma, ovviamente, non mancheranno a completare la divisa accessori come borsoni, zaini e occhiali da sole.

Nel corso degli anni, il Re della moda ha collaborato con alcuni dei più importanti club a livello internazionale come Newcastle United F.C., Chelsea F.C. e F.C. Bayern Munich. Per le sue campagne, ha scelto i volti di alcuni grandi campioni tra cui Cristiano Ronaldo, David Beckham, Kakà, Rafael Nadal e Federica Pellegrini.

Ma, Armani non si limita alle uniformi calcistiche, nel 2008 lo stilista ha acquistato l’80% delle quote dell’Olimpia Milano, squadra di basket meneghina a cui è molto affezionato. Una moda adatta a qualsiasi stile ed esigenza. Dall’alta moda allo sport, qualunque sia la vostra idea di outfit, Armani saprà stupirvi.

Annalisa Pomponio

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