iGP Manager Francia Gara, Rizzoli saluta e se ne va

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Di Redazione Metropolitan

Dominio incontrastato della I-Gp Official nel Gran Premio di Francia: è doppietta con Silvestri e Rizzoli, che accorcia tantissimo in campionato. Podio per Ciampi.

iGP Manager Francia Gara – Quando la giornata è quella giusta, c’è poco da fare per gli avversari di I-Gp Official. Le biancoverdi centrano, a Le Castellet, una doppietta di lustro ineguagliabile per cinismo, concentrazione, grinta in pista e strategia al muretto. Rizzoli si rifà pesantemente sotto in classifica, mentre Silvestri gli fa buona compagnia sul podio francese. La BMW Sauber, primo avversario della I-Gp Official, si accontenta del podio conquistato da Ciampi, autore di un decisivo guizzo all’ultimo giro.

La classifica del campionato dopo il Gran Premio di Francia – Photo Credit: v.s, (MMI)

Arrighetti, nonostante un opaco quinto posto, mantiene ancora la leadership del campionato per soli 4 punti. Sempre più evidente la spaccatura in classifica costruttori, dove Motorsport Metropolitan rimane parecchio attardata (100 i punti di distacco da I-GP). Alfa Zullo sale al quarto posto, dopo i problemi avuti per tutto il weekend dalla Gallo Racing. Winner è l’ultima scuderia a conquistare punti in Francia, mentre per tutti gli altri resta solo l’amarezza del cucchiaio di legno.

iGP Manager Francia Gara – Il resoconto

Il weekend trascorso al Paul Ricàrd riserva non poche soprese sin dalla sessione di qualifiche. Scongiurato il pericolo dei possibili scroscioni di pioggia sulla pista, Boffo conquista la pole position per il team Winner montando la gomma rossa. Tuttavia, solo lui e Graceffa scelgono di partire con tale mescola: tutti gli altri preferiscono la gialla, e già da qui spiccano le I-Gp in seconda e terza piazzola. Sei piloti puntano, invece, sulla gomma media nel primo stint; tra questi Donna Costa, per Motorsport Metropolitan.

Allo spegnimento dei semafori, comincia la battaglia in pista. Molte le lotte interne tra i team, poco propensi nel primo stint nel risparmiare boost. Il copione della gara detta la massima del “è fondamentale restare davanti“; ciò favorisce i sorpassi, soprattutto nel secondo rettilineo. Si distingue qui la Bmw Sauber, molto veloce in percorrenza della chicane: saranno tanti i sorpassi in quel punto, alcuni bellissimi.

Al giro 5, è improvviso il cliff della gomma rossa. Boffo e Graceffa perdono tantissimo, tanto che proprio sfruttando il DRS, le I-Gp sorpassano i due prima della chicane. La BMW rimane lì, perché l’assetto consente una velocità pazzesca nei rettilinei data l’ottima aerodinamica della vettura.

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Il podcast con telecronaca del Gp di Francia

Occhio, nel frattempo, ad Alfa Zullo, perché la scuderia giallorossa azzarda il rischio singola sosta. Orlando effettua, infatti, la sosta al giro 15, dove monta la gomma gialla al posto della media. Ed è incredibile Orlando, perché riuscirà ad arrivare fino in fondo: undici giri con gomma gialla, un dato davvero disarmante a fine gara.

La BMW, nonostante l’ottima competitività di entrambi i piloti fino al giro 18, crolla tantissimo nel finale. Soprattutto Arrighetti, autore di una buona rimonta, entra in vibrante crisi nella lotta con Pecorelli, e – a tratti – anche nel duello col compagno di squadra.

Ciò che mischia le carte nel finale è proprio la Alfa Zullo di Orlando, perché la sola sosta funziona e vale la terza posizione al terzultimo giro. Ormai irraggiungibili le I-Gp, Ciampi piazza l’affondo su Pecorelli all’inizio dell’ultimo giro; la MM, senza boost, non riuscirà più a replicare. Anche Orlando tiene banco finché può, ma Ciampi è più veloce e passa a curva 4. L’Alfa Zullo ottiene, comunque, uno dei migliori risultati stagionali, perché Orlando tiene dietro Pecorelli con unghie e denti. E nel finale, Arrighetti salva l’onore, infilando Pecorelli e chiudendo quinto.

iGP Manager Francia Gara – Le interviste ai box

Festeggia I-Gp Manager una doppietta di forza, nata dal carattere di un team disposto a tutto pur di vincere.

La gara di ieri é stata perfetta da parte del team. I piloti si sono comportati egregiamente e siamo contenti per Rizzoli che é tornato a fare una gara come piace a lui. É stata emozionante la battaglia tra Silvestri e Arrighetti dove nessuno dei due voleva cedere al rivale. Il passo gara era molto buono. Abbiamo optato per la doppia mescola M perché dai test soffriva qualcosa nei confronti della S i primi giri, ma poi rendeva sicuramente meglio. Complimenti ancora al team Bmw che nonostante la gara difficile é riuscito a strappare un altro podio” – Jarno Trulli, manager di I-Gp Official

Di gara difficile ha, infatti, parlato ai microfoni di MMI anche Federico Vella.

Gran Premio veramente complicato, abbiamo avuto dei problemi con la vettura che non ha reso il 100% delle sue performance ritrovandoci in difficoltà sul passo gara, comunque siamo soddisfatti del risultato pensavano di concludere un po’ più in dietro. I complimenti da parte di tutto il team e dai piloti per I-Gp Official che in questo Gran Premio era su un’altro livello. Medesimi complimenti per Alfa Zullo racing che sta dimostrando di stare al passo con i primi” – Federico Vella, manager di BMW Sauber F1 Team

Il commento, infine, del team principal di Alfa Zullo Racing.

Non siamo molto competitivi e quindi marcare chi è più veloce non serve, per cui tentiamo qualcosa di diverso. Anche questa volta, ha funzionato. Peccato solo aver perso il podio, ma già aver preso la P4 è stato positivo” – Emanuele Zullo, manager di Alfa Zullo Racing

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