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Il CLPT si dissocia da Ugo Rossi del movimento “3V”

Il CLPT, in una nota si è dissociato dalla persona di Ugo Rossi, facente parte del movimento “3V”, intimandolo di non utilizzare il logo dell’associazione, altrimenti saranno presi dei provvedimenti legali.

Il CLPT si dissocia da Ugo Rossi: ” Non usi il nostro logo, al contrario saranno presi provvedimenti legali”

Una presenza costante nelle manifestazioni è stata quella di Ugo Rossi, neo consigliere comunale di Trieste, candidatosi a sindaco, con il simbolo delle “3V” cioè “Vaccini Vogliamo verità”.

L’ingengnere 30enne di origini udinesi è stato la vera sorpresa del primo turno delle comunali con un 4,5% di preferenze, con cui ha superato la candidata del M5S, Alessandra Richetti (3,42%) e ora siederà tra i banchi del nuovo consiglio comunale.

Rossi in passato si era avvicinato al Movimento Cinque Stelle e poi ai Fridays for Future, ma ne era stato allontanato per le sue posizioni radicali. Con la pandemia di Covid ha scoperto il Movimento 3V, un partito fondato nel 2019 che già nel 2020 alle elezioni regionali dell’Emilia-Romagna era riuscito a conquistare oltre 10 mila voti.

Ecco quanto si legge nella nota del CLPT:

“Ci arriva notizia che il signor Ugo Rossi, esponente del Movimento “3V“, starebbe utilizzando il logo ed il nome del Clpt, in sue iniziative social e non è l’unico, verificheremo. Ha parlato al presidio “No Green Pass” di Piazza Unità sotto il nostro logo. Clpt precisa che non ha nulla a che fare con il signor Rossi, né con il suo movimento e diffida il signor Rossi, come chiunque altro, dall’utilizzare il nostro logo ed associarsi ad esso”.

Specifica che: nel caso il signor Rossi o altri continuassero con tale pratica ci vedremmo costretti a intervenire, anche legalmente, per far rimuovere il nostro logo da iniziative di terzi. Il Clpt è una organizzazione di lavoratori in cui ci sono vaccinati e non vaccinati e non intende farsi strumentalizzare da chicchessia”.

Il CLPT abbandona le mobilitazione contro il Green Pass

Il Comitato dei lavoratori portuali di Trieste abbandona le mobilitazioni contro il Green pass.

“Visti gli ultimi sviluppi delle mobilitazioni contro il Green pass il CLPT non intende partecipare alla gestione complessiva delle stesse e/o a qualsiasi coordinamento/associazione relativa. Ringraziamo l’amico e collega Stefano Puzzer per tutto il lavoro svolto e gli auguriamo tutto il meglio per il futuro”.

Il Comitato ha inoltre annunciato che continuerà “il suo impegno sindacale contro l’obbligo di pagare per poter lavorare”.

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