Non è ancora certa l’apertura del valico di Rafah per consentire il passaggio di aiuti umanitari dall’Egitto. L’unica strada di accesso a Gaza che dovrebbe riaprire è danneggiata dalle bombe e pericolosa. Gli scavatori egiziani stanno cercando di riparare il valico di Rafah con la speranza che 20 camion di aiuti possano entrare, ma secondo fonti interpellate dalla Cnn la riapertura non avverrà oggi. Nuovi attacchi israeliani nella notte contro basi di Hezbollah nel Sud del Libano. L’esercito (Idf) annuncia inoltre di aver ucciso, con l’uso di un drone, un terrorista sempre in Libano. Idf ha anche annunciato di aver colpito più di 100 obiettivi nella Striscia di Gaza durante la notte, tra cui uno in cui è rimasto ucciso un membro delle forze navali di Hamas che ha partecipato ai massacri del 7 ottobre

L’Idf afferma che Amjad Majed Muhammad Abu ‘Odeh, preso di mira in uno degli attacchi notturni, era coinvolto nell’omicidio di civili israeliani nel Sud di Israele. Un altro attacco notturno contro una squadra delle forze aeree di Hamas, dopo che questa aveva tentato di lanciare missili contro i jet da combattimento israeliani.

Tra gli obiettivi c’era anche una moschea nel quartiere di Jabaliya, che secondo Idf conteneva beni e armi di Hamas ed era usata da Hamas come punto di osservazione e terreno di sosta.

Un cacciatorpediniere statunitense “operante nel Mar Rosso settentrionale” ha abbattuto tre missili terra-superficie e diversi droni lanciati dai ribelli Houthi in Yemen e “potenzialmente diretti verso obiettivi in Israele“, l’ha annunciato il Pentagono. Non sono stati segnalati feriti tra i marinai della USS Carney o tra i civili a terra “a nostra conoscenza”, ha dichiarato il Dipartimento della Difesa.