Lorenzo Spolverato al Grande Fratello, parlando con Shaila Gatta, ha raccontato di aver avuto un’adolescenza problematica fatta di compagnie sbagliate.

“Ho frequentato compagnie malavitose, la non gestione del controllo dei miei genitori me la sono portata dietro” – ha raccontato Lorenzo Spolverato, entrando poi nei dettagli – “E’ capitato di fare del male ad altre persone che non c’entravano niente e allo stesso tempo ricevere del male da persone brutte. Erano compagnie, erano gang, c’erano armi di mezzo, penso che tu mi possa capire”.

Il racconto del passato criminale di Lorenzo è stato tuttavia censurato dal Grande Fratello che, alle parole “armi” e “gang”, ha cambiato inquadratura non prima di togliere l’audio. Ma ormai il danno era già stato fatto.

Lorenzo Spolverato, il passato nelle case popolari di Milano

“Sono nato nelle case popolari di Milano. Sono cresciuto in un quartiere molto difficile, vengo da una famiglia molto umile. A casa mancavano sempre i soldi e il cibo. Ogni volta che ci penso è difficile […]. Mio padre e mia madre hanno fatto tantissimi lavori. Una cosa di cui gli sono grato è che mi hanno insegnato ad amare e essere amato. Per non gravare su loro ho iniziato a lavorare a 15 anni”.