C’era d’aspettarselo prima o poi,a giudicare dalla rapida evoluzione dell’informatica e tutto ciò che vi gira intorno. Con i numeri alla mano ,si può ben dire che le simpatiche icone colorate sui nostri smartphone e tablet stanno vivendo un momento di stanca.
Per quanto i numeri siano ancora alti ,nel 2016 nel mondo è stato scaricato il 20 per cento di APP in meno rispetto all’anno precedente.
In aumento solo l’installazione delle App di UBER e SNAPCHAT,mentre tutte le altre applicazioni, come Facebook, Youtube,Twitter, Messenger e altri big hanno registrato un calo di installazioni quasi di un quarto.
Anche in Italia stessa tendenza, eccezione fatta per Facebook e Whatsapp. Insomma sogni poco tranquilli per Play Store e Apple Store. Perchè?
E’ in arrivo “Webassembly“,un nuovo sistema,un nuovo linguaggio di programmazione che consentirà di accedere ad un sito con un solo clik ed usufruire di tutte le funzioni offerte finora dalle singole APP.
Con quali vantaggi? Con “Webassembly” non servirà più fare gli aggiornamenti e addio agli odiosi bug e crash che mandano in tilt il nostro smartphone. Non occorrerà installare nessuna applicazione e non occuperà spazio sulla memoria,garantendo però gli stessi servizi delle App.
I colossi del settore , Microsoft e Google sperimentando Webassembly tentano di scardinare l’attuale monopolio delle piazze virtuali di Apple e Google per ottenere il libero accesso alle funzioni di tutte le App con un solo clik da un unico link,senza trasferire dati sul telefono.
Sarà un successo oppure un flop? Si vedrà. E’ il digitale bellezza!
Fonte: Airone Ed.Mondadori
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Carlo Screti