Ventiquattro anni fa, il 17 aprile 1998, ci lasciò Linda McCartney, ultimo amore di Paul McCartney. Dopo la diagnosi di cancro al seno nel 1995, probabilmente scoperto troppo tardi, morì all’età di 56 anni. Linda Eastman, nota come Linda McCartney, è stata una fotografa, musicista e attivista americana. Conosciuta come “la fotografa delle celebrità”, ha immortalato le più celebri band musicali della “Swinging London”. Uno scatto dopo l’altro, fermò in un ricordo indelebile i volti dei Rolling Stones, Bob Dylan e Janis Joplin, ma è grazie alla fotografia in cui era ritratto Eric Clapton, realizzata per la rivista “Rolling Stone“, che diventò la prima donna la cui fotografia sia mai apparsa in copertina.
Linda dopo aver conseguito il diploma di scuola superiore nel 1959, decise di intraprendere la carriera artistica di fotografa, anche se non appoggiata dalla sua famiglia poiché avrebbero preferito seguisse le orme del padre, studiando legge. Ella ascoltò il suo cuore e nel 1961 si laureò in Associates of Art, coltivando la sua passione in mezzo alla natura e iniziando a fotografare come hobby.
La carriera e il rapporto con Paul McCartney
Nel 1965 fu assunta dalla rivista “Town & Country” come receptionist e assistente editoriale, periodo durante il quale conobbe il fotografo David Dalton, innamorandosene. Da lui ha appreso le complessità di base dell’illuminazione, della composizione, del tono e dell’inquadratura. Muovendosi a piccoli passi, iniziò a prendere incarichi di fotografia in maniera autonoma, principalmente di gruppi musicali, diventando la fotografa della sala da concerto Fillmore East, dove le è stato possibile lavorare con artisti del calibro di John Lennon, Jimi Hendrix, Bob Dylan e i Doors.
Era il 1967, durante uno dei suoi incarichi di fotografia, che conobbe Paul McCartney, componente della band “The Beatles”. La coppia iniziò a incontrarsi regolarmente e appena 2 anni dopo convolarono a nozze il 12 marzo 1969. Il loro amore fu coronato dapprima dall’adozione da parte di Paul di Heather, primogenita di Linda e Joseph Melville See Jr, e in seguito dalla nascita di Mary, Stella, destinata a diventare la famosa stilista, e James. Una storia d’amore durata tutta la sua vita, che la fece sempre di più appassionare alla musica.
Divisa tra due passioni: la musica e la fotografia
I Beatles si separarono nel 1970, ma Paul non voleva abbandonare la sua musica e nel 1971 fondò una band chiamata “Wings” con Linda. Il loro primo album “Ram” è stato subito apprezzato anche se la critica musicale mise in discussione il talento di Linda. Questo periodo fu molto costruttivo per lei, poiché riuscì a migliorare e il duo divenne uno dei gruppi musicali di maggior successo degli anni ’70, ottenendo diversi Grammy Awards e una nomination agli Oscar per la composizione di “Live and Let Die”, dell’omonimo film di “007” del 1973.
Linda McCartney non rinunciò alla sua carriera di fotografa, al contrario, continuò a scattare e pubblicò diversi libri con le sue opere come “Sun Prints” e “Roadworks“.
Il duro percorso di Linda McCartney: la malattia
Nel 1995 la devastante notizia colpì la famiglia McCartney: Linda aveva un cancro al seno. Dopo essersi sottoposta a diversi cicli di chemioterapia e subire un intervento chirurgico, il tumore ricomparse al fegato. Il 17 aprile del 1998, Linda morì all’età di 56 anni nel ranch di famiglia a Tucson, in Arizona. Per la sua amata, Paul produsse l’album “A garland for Linda” pubblicato nel 2000 dall’associazione per la lotta contro il cancro The Garland Appeal.
L’amore tra Paul e Linda sembrava quasi metterla in penombra, rispetto al talento affermato del musicista. Ma noi vogliamo ricordarla come un’artista e attivista al fianco della rockstar.
Silvia Colaiacomo
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