Violente piogge e inondazioni stanno colpendo la Spagna, soprattutto a Sud e a Est del Paese. Diversi corpi – almeno 13 secondo quanto si apprende – sono stati recuperati dagli operatori dei servizi di emergenza nelle zone colpite dalle inondazioni a Valencia, come ha riferito il capo del governo regionale, Carlos Mazon
Spagna, violente piogge e inondazioni a Valencia
Le precipitazioni nell’area di Valencia sono state le più abbondanti in 24 ore dall’11 settembre 1966. Il governo centrale ha istituito un’unità di crisi, che si è riunita ieri sera. Sempre ieri decine di abitanti sono rimasti intrappolati nelle abitazioni a Utiel, a 83 km da Valencia, dove almeno tre quartieri sono rimasti isolati. Il sindaco: “I danni sono stratosferici”. Inondazioni e danni anche in Andalusia, in Almeria, e in Castiglia La Mancia, oltre che nella zona del Levante. Il municipio di Valencia ha annunciato che oggi tutte le scuole rimarranno chiuse, così come i giardini pubblici, e che tutti gli eventi sportivi saranno cancellati. L’agenzia meteorologica nazionale Aemet ha dichiarato un’allerta rossa nella regione di Valencia e il secondo livello di allerta più alto in alcune parti dell’Andalusia.
Nella città di Letur, in provincia di Albacete, l’alluvione è cominciata nel primo pomeriggio di martedì: ci sono almeno sei persone disperse. A Malaga un treno diretto a Madrid è deragliato, senza provocare feriti.
Martedì l’agenzia meteorologica statale spagnola AEMET ha dichiarato un’allerta rossa nella regione orientale della Comunità Valenciana. I comuni più colpiti sono Ribera Alta e Utiel-Requena, dove i danni maggiori sono stati causati dall’esondazione del fiume Magro e del torrente Poyo. In alcune zone sono caduti più di 400 millimetri d’acqua in poche ore, secondo quanto scrive El Paìs.