Stasera 30 ottobre in seconda serata, su Canale 5, va in onda «Monica e basta», lo speciale TG5 dell’approfondimento della testata diretta da Clemente J. Mimun, in occasione del 90esimo compleanno della grandissima attrice romana.
A cura di Anna Praderio, lo speciale propone preziosi estratti di interviste a Monica Vitti: una del ’95, a Venezia, per il Leone alla carriera, e una del ’90, sul set e poi a Cannes per il suo ultimo e unico film da regista, Scandalo segreto. Monica Vitti racconta l’Italia attraverso l’ironia e la satira di costume e, ancora oggi, continua a ispirare autori e registi. Attrice leggendaria e modernissima, ha portato in primo piano, nel cinema, le donne: ne ha interpretato tutte le sfumature e ha anticipato i tempi, rivoluzionando la figura femminile, con la sua vitalità, la sua ironia, la sua voce, la sua capacità di passare da ruoli comici a drammatici, dal buffo al tragico.
“Monica e basta” in onda in seconda serata su Canale 5, lo speciale TG5
Pioniera del female empowerment, Monica Vitti ha aperto la strada e anticipato tante conquiste femminili: già negli anni ’70 interveniva in maniera creativa nelle sceneggiature, e rifiutava la chirurgia plastica per correggere il naso. Una donna bellissima proprio perché proponeva un fascino nuovo, fatto di personalità oltre che di forme. Enrico Lucherini, il leggendario ufficio stampa che ha inventato il lavoro del press agent in Italia, ne ricorda il perfezionismo: attentissima alle inquadrature, esigeva l’approvazione delle foto di scena e il totale controllo della sua immagine.
Tra gli omaggi per il suo 90 esimo compleanno, molte le dediche di artisti che hanno lavorato con lei, ma altrettante le voci di chi semplicemente la ammira e la considera un modello. Tra questi, Giancarlo Giannini, Richard Gere, Caterina Caselli, Enrico Lucherini, Diego Abatantuono, Paola Cortellesi, Claudia Gerini, Pierfrancesco Favino, Edoardo Leo, Fabio De Luigi, Alessandro Siani, Sergio Rubini, Ilenia Pastorelli e tanti, tanti altri.
Immagine di copertina © Pierluigi Praturlon
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