Monica Vitti, il suo primo programma in Rai era “Ti conosco mascherina”: ecco com’era

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Di Redazione Metropolitan

Ti conosco mascherina è stata una delle prime trasmissioni di rivista della televisione italiana. Andava in onda sul Programma Nazionale, il mercoledì in prima serata a partire dal 3 novembre 1955. Protagonisti, insieme a una giovanissima Monica Vitti (aveva 24 anni), gli attori Alberto Bonucci, Antonella Steni e Ferruccio Amendola che, in ogni puntata, interpretavano personaggi che rappresentavano vizi e virtù dell’italiano medio, in cui il pubblico poteva riconoscersi sorridendone.

Autori degli sketch comici Carletto Manzoni, Marcello Marchesi, Vittorio Metz, Giovanni Mosca e Vincenzo Rovi. La regia della trasmissione, andata in onda per una sola stagione, era di Vito Molinari. Prima di chiudere ogni puntata, i conduttori coinvolgevano il pubblico chiamato ad indovinare l’identità di un personaggio misterioso. All’esclamazione “Ti conosco, mascherina!”. In questa scenetta Monica Vitti interpreta lo stereotipo della fidanzata assillante

Omaggio a Monica Vitti

A inaugurare il nuovo ciclo di Techetechete’ è una puntata dedicata all’amatissima Monica Vitti, attrice italiana tra le più grandi del nostro cinema scomparsa lo scorso 2 febbraio poco dopo aver festeggiato il suo 90esimo compleanno. Nello speciale la carriera quarantennale dell’attrice sarà passata in rassegna a partire da alcune sue interpretazioni memorabili, passando per alcune memorabili apparizioni televisive fino a una vera chicca.

L’omaggio mette insieme La notte di Michelangelo Antonioni, con Vitti tentatrice ante litteram di Marcello Mastroianni, e Dramma della gelosia (Tutti i particolari in cronaca) che girò diretta da Ettore Scola, ancora con Mastroianni e Giancarlo Giannini. La vedremo poi con Ugo Tognazzi in spezzoni di La supertestimone, per il quale nel 1971 vinse un Globo d’Oro come migliore attrice.

E ancora in Scusa se è poco del 1982, e in Flirt, interpretato nel 1983 che le è valso invece un Orso d’argento per il miglior contributo singolo al Festival internazionale del cinema di Berlino. Quello di Flirt fu anche un set galeotto per Monica Vitti: con il regista Roberto Russo