Pierre Gasly, cappotto clamoroso: ancora due Gran Premi all’impresa

Due GP dalla fine: appena due qualifiche mancanti a Pierre Gasly per il clamoroso cappotto da rifilare a Yuki Tsunoda. Un interessante conflitto quello interno ad AlphaTauri, con un bilancio dei due piloti dai risvolti impressionanti. Un duello che vede nettamente in testa il francese con un 20-0 ed un margine di distacco medio rispetto al giapponese di oltre otto decimi e mezzo. Una situazione che si prospetta decisamente sfavorevole per il suo stesso compagno, pronto per essere messo ko. Diversi ancora, quindi, i verdetti in bilico della stagione, oltre al famigerato titolo iridato, sospeso tra Hamilton e Verstappen, e gli accesi duelli interni anche ad Aston Martin e Alpine.

Pierre Gasly l’unico in grado di fare “cappotto”. Alcune lotte interne ancora in bilico

Ad ancora due gare dalla fine della stagione, è una vera e propria impresa quella che Pierre Gasly potrebbe compiere. Unico pilota in grado di fare ancora “cappotto”, dopo l’inaspettata vittoria di Nicholas Latifi su George Russell a Interlagos. Sorprendente capovolgimento all’interno della Williams, viste le continue vittorie “a zero” dello stesso Russell sia nei duelli con Robert Kubica che in quelli con Latifi.

Diverse, quindi, in questa stagione F1 le sfide tra compagni di team. Lotte interne in alcuni casi ancora vacillanti, come ad Aston Martin e soprattutto Alpine, con una perfetta parità in gara e un leggerissimo vantaggio in qualifica per Fernando Alonso. Non risultano però essere tutte in bilico, molte infatti le squadre in cui la differenza tra prima e seconda guida è stata abbastanza netta a livello di prestazione. Da notare invece Max Verstappen, unico pilota in gara mai preceduto dal compagno di box e che guida ora 16-0 il confronto diretto con Sergio Perez.

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Liliana Longoni

(credit-foto-Pierre Gasly – AlphaTauriOfficialTwitterAccount)