
Pierre Gasly è super! Lanciato il messaggio a Red Bull e Sergio Perez
Vicinissimo alla Red Bull di Sergio Perez che, in passato, è stata anche la sua. Pierre Gasly ha posizionato la sua AlphaTauri al sesto slot della griglia di partenza del Gran Premio dell’Arabia Saudita ponendosi a soli due millesimi di distacco dal pilota messicano che lo precede al quinto posto. Il francese è apparso molto aggressivo e veloce nelle Libere confermando il buon trend anche nelle qualifiche: è stato lanciato un chiarissimo messaggio alla scuderia austriaca ed al suo attuale secondo pilota?
La candidatura silenziosa di Pierre Gasly
Prima alla guida della Red Bull, poi la “retrocessione” in Toro Rosso che, recentemente, si è tramutata in AlphaTauri. Sotto le cure attente della scuderia di Faenza erede della vecchia Minardi (acquistata proprio dagli austriaci), il francese sta sfoderando ottime prestazioni. Sembra aver trovato la giusta dimensione, Pierre Gasly, nel tema biancazzurro: le sue motivazioni, del resto, sono altissime e puntano verso l’alto. Un domani, infatti, il francese vorrebbe tornare nel team principale concorrendo, quindi, per le primissime posizioni. Con un Max Verstappen che dovrebbe restare il pilota leader, il transalpino potrebbe insidiare il sedile di quel Sergio Perez distante solo due millesimi.
Le parole del francese
Ecco cosa ha detto il pilota transalpino al termine della sessione di qualifiche:
“È stato fantastico potersi qualificare anche oggi tra i primi sei. Questa volta però è stato un po’ più difficile, non mi sentivo completamente a mio agio in macchina e ho faticato con il bilanciamento per tutta la sessione – ha ammesso Pierre Gasly di AlphaTauri – ho dovuto darmi proprio da fare mentre affrontavamo la qualifica, ma sono riuscito a mettere tutto insieme e mi considero soddisfatto del mio giro. È un po’ frustrante essere rimasto alle spalle di Sergio per soli due millesimi di secondo, praticamente un niente, ma alla fine resta una gran bella posizione di partenza per provare a segnare punti domani”.
Seguici su Metropolitan Magazine
Photo Credit: HondaRacingF1OfficialTwitterAccount