Rick e Morty proseguirà con la stagione 7 su Adult Swim dopo il licenziamento del co-creatore e protagonista della serie Justin Roiland, e uno dei dirigenti della serie ha rotto il silenzio su ciò che è accaduto. L’anno scorso Adult Swim aveva annunciato la fine del sodalizio con il co-creatore della serie (e doppiatore delle voci del duo) e l’intenzione di proseguire il lavoro con la stagione 7 con il resto del team.
Rick e Morty: Steve Levy parla dell’abbandono di Justin Roiland
Il co-produttore esecutivo di Rick e Morty, Steve Levy, e il presidente di Cartoon Network e Adult Swim, Michael Ouweleen, hanno partecipato al Festival Internazionale del Film d’Animazione di Annecy per Rick e Morty e hanno dato alcuni aggiornamenti sulla stagione 7 in lavorazione. Parlando con Premiere prima del loro panel speciale al festival, a Levy e Ouweleen è stato chiesto cosa ne pensassero dell’uscita di Roiland dalla serie e si sono aperti riguardo a quanto sia stato difficile per loro reagire alle conseguenze.
Il team di Rick e Morty reagisce all’uscita di scena di Justin Roiland
“La pillola è stata difficile da ingoiare”, ha esordito Levy parlando dell’uscita di scena di Roiland. “Siamo rimasti scioccati e turbati da quello che è successo. Ma siamo rimasti uniti e abbiamo messo tutta la nostra energia nella serie. Abbiamo deciso di rimanere positivi e alla fine abbiamo prodotto i migliori disegni, sceneggiature e animazioni dell’intera serie”. Levy ha poi approfondito sottolineando che il co-creatore di Rick e Morty Dan Harmon ha partecipato a “tutto”: “E Dan Harmon [il co-creatore di Rick e Morty] è sempre stato in trincea con noi, a ogni passo. Ha sempre un occhio di riguardo per tutto, e a volte questo significa che ci chiede di riscrivere intere sceneggiature, ma per il bene della serie. Non si è mai allontanato dopo la partenza di Justin”.
Ouweleen ha sottolineato come la stagione 7 di Rick and Morty sarà una stagione cruciale: “Non c’è una guida su come reagire a queste cose. E non è normale vivere questa esperienza. Ovviamente è difficile, ovviamente fa male. Ma quando un intero team lavora a una serie, la serie diventa più importante di una sola persona. La stagione 7 sarà fondamentale, lo sappiamo, ma credo che finora non abbiamo mai fatto meglio”.
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