Ritrovato il ritratto di Tiziano perduto

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Di Redazione Metropolitan

Si credeva ormai fosse perso un ritratto ad opera di Tiziano, mesto della pittura veneta. L’operazione di recupero effettuata a Torino dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale è invece stata di successo. Il capolavoro, dopo il provvedimento di confisca emesso dalla Procura del capoluogo piemontese, verrà infatti restituito allo Stato italiano.

Il ritratto opera di Tiziano

L’opera di Tiziano fu classificata sotto il nome di “Ritratto di Gentiluomo con berretto nero” e raffigura per l’appunto un gentiluomo con la barba rossa e un berretto nero. Realizzato con le tecniche rinascimentali, fu attribuito a Tiziano Vercellio, uno tra i massimi esponenti artistici di quel periodo.

Il Tiziano perduto ed ora ritrovato dovrebbe valere tra i 3 ed i 7 milioni di euro ed era stata esportata illegalmente in Svizzera nei primi anni Duemila. Furono proprio due cittadini svizzeri ad essere indagati, il primo per ricettazione e l’altro per violazione del codice sulla tutela dei beni artistici. Entrambi i reati sono però ormai prescritti. Nonostante ciò il Pm torinese Giovanni Caspani ha richiesto ed ottenuto dal gip Maria Francesca Abenavoli la confisca dell’opera.

Uno dei due svizzeri ha spiegato di aver acquistato il quadro nel 2004 dal suo connazionale, versione dei fatti che non convince affatto gli inquirenti.

La cerimonia di restituzione

Il Tiziano perduto e ritrovato verrà ufficialmente riconsegnato a Torino oggi pomeriggio. La cerimonia di restituzione si terrà a Palazzo Chiablese, alla presenza del Comandante del Comando dei Carabinieri del Nucleo di Tutela del Patrimonio Culturale Roberto Riccardi e dell’architetto e Soprintendente per la Città Metropolitana di Torino Luisa Papotti.

Ginevra Mattei

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