Il Rome Videogame Lab è tornato all’interno degli Studios di Cinecittà dopo il successo ottenuto lo scorso anno con la prima edizione dell’evento dedicato al mondo dei videogiochi.
Un evento in grado di unire diverse generazioni sotto un’unica, svolazzante bandiera arriva al suo secondo atto, dopo aver incassato le risposte positive dello scorso anno. Un incontro che è riuscito a creare, con la sua semplicità disarmante, un’alchimia rarissima tra grandi e piccini. I più adulti, magicamente, hanno ripercorso il viale della giovinezza impugnando fra le mani joypad arcaici che, spingendo i giusti tasti, erano (sono) in grado di trasportare fantasia, serenità e spensieratezza attraverso quel tubo catodico che animava i pomeriggi di tanti anni fa.
I bambini, con lo stupore che li contraddistingue, sono riusciti ad approcciarsi in egual misura al presente e ad una realtà antica, distante dalla loro concezione attuale, in grado di catapultarli in un libro di storia mai trattato negli edifici scolastici. Una testimonianza del passato che, fiera e sfolgorante, riemerge per accattivarsi le simpatie delle nuove generazioni.
Generazioni che, dandosi la mano con lo stessa luce emotiva nello sguardo, hanno scoperto le novità più succose nel campo videoludico grazie ad incontri e workshop con esperti del settore: il futuro è arrivato e bussa alle porte di qualsiasi età.
Tre giorni speciali in un luogo magico ed immortale: i famosi Studi di Cinecittà, infatti, hanno ospitato dal 10 al 12 maggio la seconda edizione di Rome VideoGames Lab, la kermesse organizzata da “Istituto Luce Cinecittà” dedicata al coloratissimo, variegato ed emozionante mondo dei videogiochi.
Tanti i protagonisti accorsi a questo ambizioso evento: fans desiderosi di (ri)giocare o scoprire console di vecchia e nuova generazione, ragazzi accompagnati dai docenti, esperti del settore, esponenti delle case videoludiche, ed un numeroso pubblico (tante famiglie) che, gratuitamente, si è immerso nelle placide ed eterne acque di una realtà senza tempo.

Rome Videogame Lab – Il nostalgico retrogaming
Torna per la gioia di tutti, l’area dedicata al retrogaming.
Entrare in una stanza e trovarsi circondato dalla storia dei videogames, scandita dalle console di ogni marchio, forma e dimensione, che nella loro evoluzione hanno accompagnato e fatto sognare intere generazioni, è il paradiso di ogni giocatore.
Una rassegna interamente giocabile, in grado di rendere onore ad ogni tassello, seppur piccolo e dimenticato, della strada che ci ha condotto ai miracoli di grafica e tecnologia che oggi teniamo ogni giorno tra le mani.

Niente rivalità, nessuna guerra di console, solo persone di tutte le età, rapiti dalla magia che queste macchine, ormai anzianotte, sono ancora in grado di compiere. Una magia preziosa, che unisce sotto la stessa passione (o dietro lo stesso, vecchio televisore) chiunque sia in grado di emozionarsi attraverso un joypad ed uno schermo, senza che faccia differenza da dove o “quando” si provenga.
E allora vedi un bambino alle prese con un Hercules d’annata, quel gioco su cui noi anzianotti abbiamo passato pomeriggi interi fissi sullo stesso livello di una demo irrimediabilmente consumata, per poi spostare lo sguardo e trovare accanto qualche ragazzo più cresciuto (o troppo cresciuto nel nostro caso), che attraverso Crash Bandicoot torna per un attimo indietro con gli anni, alle avventure trascorse in compagnia di quel rosso esserino rotante.

Nintendo Wii e PS1,passando per vecchi Tomb Raider, Metal Slug, Donkey Kong, Street Fighter o titoli che anche i più esperti fanno fatica a ricordare, ogni pezzo di storia era lì, a disposizione di chi volesse ricordare, ma soprattutto per i piccoli che avevano tanta voglia di scoprire.
Rome Videogame Lab – La mostra
La menzione speciale di quest’anno va ad una delle novità che hanno arricchito l’evento.
La mostra EROI, EROINE, SUPEREROI, TRA CINEMA, FUMETTI E VIDEOGAME, proposta da Neoludica Game Art Gallery e a cura di
Debora Ferrari e Luca Traini, ha decorato il padiglione T10 con un unico scopo: far riflettere sull’importanza delle arti videoludiche.

Un’esposizione composta da grandi opere, tra digital painting e tecniche più classiche, che mostra quanto sia fondamentale il sostegno artistico nella progettazione dei videogiochi.
Dalla creazione dei personaggi al concept ambientale, la game art è la tela sulla quale il videogioco prende forma, la scintilla di ispirazione per l’evoluzione di quei grandi capolavori che possono dirsi senza ombra di dubbio vere e proprie opere d’arte videoludiche.

E allora sulle mura abbiamo trovato illustrazioni di God Of War, The Last Of Us, Uncharted 4 e una grande presenza di Assassin’s Creed, tutte opere accomunate da un comparto grafico che limitare alla sola maestria tecnica sarebbe riduttivo.
Non possiamo quindi far altro che ringraziare Neoludica, che con questa iniziativa ha voluto mettere in primo piano la fondamentale importanza dei concept artist, senza i quali i videogame che amiamo, perderebbero inevitabilmente parte della loro anima.
Rome Videogame Lab – Il set di Roma Antica
Il retrogaming del Rome Videogame Lab non è certamente una delle novità presenti nel calendario dell’evento appena passato. Per l’occasione, i Cinecittà Studios hanno aperto al pubblico il bellissimo set di Roma Antica, uno dei fiori all’occhiello della cinematografia italiana. Mentre passeggiavamo amabilmente nelle vie della spettacolare ricostruzione, abbiamo appreso dei dettagli veramente interessanti.
Il set è stato creato per “Rome“, una serie HBO. Sì, la stessa che ha prodotto Game of Thrones. La scenografia presenta l’insieme classico degli edifici religiosi e civili presenti nei famosi Fori Romani. Le strutture sono rivestite con pannelli di legno e lastre in vetroresina. La caratteristica principale del set è la cromatura: i rossi, i blu, i verdi, assieme alle decorazioni vivaci, fanno sì che il pubblico possa scoprire quali furono realmente i colori originali della Roma Repubblicana.
Questa struttura ha ospitato, tra gli altri, “Rome” (serie tv HBO), Spot del 2015 di Victoria’s Secret, Spot Smart, “I Borgia” (serie TV), l’esibizione della band inglese Coldplay, videoclip di artisti come Ligabue per la canzone “Per Sempre“.

Rome Videogame Lab – Contest cosplay
Non possiamo dimenticare poi, l’ultima e gradita sorpresa di questa seconda edizione: il contest cosplay.
Con l’incredibile scenografia della Basilica Aemilia, ricostruita in ogni dettaglio nel set di Roma Antica, tantissimi sono stati i cosplayer che hanno sfilato, sfoggiando con orgoglio i costumi dei loro personaggi preferiti.

Dal cinema ai fumetti, passando ovviamente per i videogames, tutti hanno contribuito ad inondare di colore la giornata conclusiva dell’evento, facendoci immergere del tutto in quel mondo che il Rome VideoGames Lab ha voluto celebrare fino alla fine.
Una seconda edizione conclusa quindi in bellezza, in continua crescita e con un potenziale ancora tutto da scoprire.
Felici di aver trascorso questi tre giorni all’insegna dei videogiochi, non vediamo l’ora di scoprire cosa ci riserveranno le prossime edizioni.
ANDREA MARI & ANTEA RUGGERO
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