Sandra e Raimondo e la loro eredità ai domestici, cosa fanno oggi

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Di Redazione Metropolitan

Sono passati quasi 10 anni da quel tragico momento e sicuramente in molti si ricorderanno il caso mediatico che in quegli anni scoppio per via della loro eredità. Sandra e Raimondo, inaspettatamente, decisero di dare tutto il loro patrimonio ai loro domestici, ovvero la famiglia Magsino che all’epoca viveva insieme a loro.

Vi ricordate dei famosi domestici di Sandra e Raimondo? sono la famiglia Magsino e oggi vivono nella loro storica dimora in cui veniva girato Casa Vianello. I filippini sono gli unici ereditari che la nota coppia ha deciso di scegliere per gestire il loro patrimonio. Ovviamente all’epoca, quando Sandra Mondaini venne a mancare, ci furono delle grosse polemiche sull’eredità data ai filippini. Gli ex domestici dei Vianello oggi sono proprietari della casa a Segrate in cui si contano 5 camere da letto e altrettanti bagni e un grande terrazzo. Ma non solo i filippini hanno anche ereditato gli oggetti di valori, i quadri antichi e gli inestimabili cimeli di un’intera carriera. Oltre ai genitori Edgar Magsino, 53 anni, e la moglie Rosalie, 55 anni vivono insieme a loro anche i due figli John Mark di 28 anni e Raimond di 23. Da bambini li abbiamo visti più volte in tv insieme a Sandra e Raimondo che venivano chiamati dai piccoli “zia e zio”. La nota coppia era molto affezionata alla famiglia filippina e lo stesso vale per i Magsino. 

Oggi Jhon Mark e Raimond sono ormai adulti e entrambi lavorano e sono indipendenti, il primo è un rappresentate di una nota azienda e l’altro ha una società tutta sua di affitti e compravendita di immobili.

I genitori invece hanno smesso di lavorare, Edgar è diventato campione di bowling e Rosalie la maggior parte delle volte viaggia tra l’Italia e le Filippine, dove si occupa di una onlus dedicata ai Vianello.

La famiglia racconta di essersi recata al cimitero di Lambrate per commemorare l’artista, sepolta in un luogo diverso dall’amatissimo marito (che è invece al Verano a Roma). E’ stata lanciata una petizione per unire i due coniugi anche dopo la morte. La domestica che, con figli e marito risiede nell’abitazione dei due attori, chiude definitivamente ogni polemica, ribadendo di aver solo rispettato il volere dei due artisti.

Raimond Magsino porta già nel nome un omaggio a Raimondo Vianello, che con la moglie Sandra deciderà di adottare sia i due fratellini sia i genitori, tutti di origine filippina. Raimond con la i, come ha sottolineato l’anno scorso al settimanale Oggi e non con la y. “Sandra chiedeva espressamente una coppia con un figlio piccolo, disposta a vivere qui”, ricorda mamma Rosalie in merito a quell’annuncio a cui ha risposto nel ’95. Sandra e Raimondo infatti erano alla ricerca di una coppia di domestici, ma anche la possibilità di coronare in qualche modo il loro sogno di vivere da vicino la crescita di un bambino. “John Mark aveva appena sei mesi e siamo stati assieme e al loro servizio facendo una vita normalissima per vent’anni”, ha detto ancora, “il valore più grande che ci hanno lasciato è stato l’affetto. Il periodo più difficile? Prima la malattia e la morte di Raimondo e subito dopo il declino di Sandra. È stato doloroso vedere come si spegneva lentamente”. Oggi, mercoledì 15 aprile 2020, Mediaset Extra e Cine34 faranno un omaggio a Raimondo Vianello in occasione del decimo anniversario della sua morte. Rivedremo così alcuni spezzoni della sua onorata carriera e forse persino quell’episodio di Casa Vianello, dal titolo Il mago Pennellone, in cui l’attore si è improvvisato illusionista e si è esibito di una banconota.