Selvaggia Lucarelli ha vinto la causa contro Luigi Favoloso che è stato condannato dal Tribunale con l’accusa di aver indossato al Grande Fratello una maglietta sessista con una frase contro lei.

La maglietta con sopra scritto col rossetto “Selvaggia s**a” fu realizzata dallo stesso Luigi Favoloso durante una notte al Grande Fratello e nonostante quelle immagini non andarono mai in onda (la diretta, proprio come quest’anno, si staccava alle 2 del mattino), il concorrente per quell’azione fu squalificato. Era il 2018 e conduceva Barbara d’Urso

Selvaggia Lucarelli vince la causa contro Luigi Favoloso, condannato

“Aveva esibito una maglietta con una frase sessista rivolta a me nella casa del Grande Fratello” – ha scritto sui social Selvaggia Lucarelli – “Il processo è durato 5 anni ma alla fine oggi Luigi Favoloso è stato condannato in sede penale con risarcimento danni da quantificare in sede civile. Il gentiluomo aveva provato a sfangarsela affermando che quella “Selvaggia” non ero io, ma è stato smentito dai testimoni”.

La denuncia arrivò dopo una prima diffida per “atteggiamenti dal sapore minatorio e calunniosi”. Le autorità hanno riaperto il caso qualche anno dopo quando Luigi Favoloso, commentando quanto scritto da Selvaggia Lucarelli sul matrimonio Fedez – Chiara Ferragni: ha scritto “Poi uno scrive sulla magliette e sbaglia”. “Ottima integrazione per la polizia”, la reazione della giornalista. Un’integrazione che ha portato il giudice a stabilire la colpevolezza dell’ex di Nina Moric.

“Lo denuncio per ciò che è successo al Grande Fratello. Io non voglio che passi il messaggio che tutto rimarrà impunito, soprattutto visto che ha avuto un trattamento di favore all’interno del programma. Io non gli farò nessun favore. Voglio che paghi il conto, così come succede a tutti quando offendono o diffamano. Io ignoravo il fatto che partecipasse a certi gruppi dove offendono tutti. Quando poi ho fatto chiudere uno di questi, Favoloso ha iniziato a scrivermi dei messaggi privati velatamente minatori. Per tale ragione l’ho fatto diffidare dal mio avvocato un anno fa”.

La replica di Luigi Favoloso non si è fatta attendere, con l’ex gieffino che ha voluto subito smentire quanto detto dalla giudice di Ballando con le stelle sui social: “Mi trovo costretto a smentire quanto affermato da Selvaggia Lucarelli nel suo ultimo tweet, oggi non c’è stata nessuna condanna definitiva e soprattutto questo processo non si è svolto nel tribunale penale ordinario (in quello ho vinto 2 anni fa) ma presso il giudice di pace”. Favoloso ha poi annunciato che farà ricorso: “È stata richiesta dal PM una multa di pochi euro, farò appello non per la cifra ma per l’ingiustizia del fatto in sé”.

La turbolenta carriera di Favoloso si avvicina quindi alla chiusura di almeno uno dei capitoli più spiacevoli. Dopo il Gf, infatti – oltre a essere balzato agli onori della cronaca per la sua complicata relazione con Nina Moric e la storia d’amore con l’ex pupa Elena Morali – è stato denunciato per stalking da Daniele Di Lorenzo (all’epoca fidanzato con la Morali) e il processo è ancora in corso