Shakira rischia il carcere. Chiesti 8 anni per frode fiscale

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Di Redazione Metropolitan

Il fisco spagnolo ha accusato Shakira di non aver dichiarato tutto il suo reddito negli anni dal 2012 al 2014. Fino al 2015, però, la cantante aveva la sua residenza fiscale alle Bahamas, posto noto da tutti come uno dei cosiddetti “paradisi fiscali” e sostiene di averla spostata in Spagna solo in quell’anno per trasferisi a Barcellona per seguire il compagno e padre dei suoi figli, calciatore dell’FC Barcellona, Gerard Piqué. L’accusa, però, è che Shakira vivesse nella città catalana già nel periodo tra il 2012 e il 2014 e che, quindi, avrebbe dovuto pagare le tasse in Spagna, cosa che, secondo il fisco spagnolo, non avrebbe fatto. Shakira, però, nonostante le accuse, sostiene di aver pagato 17, 2 milioni di euro al fisco spagnolo e non avere quindi alcun tipo di debito nei suoi confronti

Le accuse del fisco a Shakira

Secondo quanto riportano le pesanti accuse la popstar non avrebbe dichiarato il proprio reddito al fisco spagnolo negli anni 2012, 2013 e 2014, quando ha vissuto in Spagna, mantenendo però la sua residenza fiscale alle Isole Bahamas, considerate un paradiso fiscale, fino al 2015. La cantante sostiene di aver cambiato residenza, dalle Bahamas alla Spagna, nel 2015. Scelta fatta per seguire il suo ex compagno e padre dei suoi due figli, il difensore del Barcellona dal quale si è da poco separata. Ma l’accusa sostiene che Shakira già vivesse nella capitale catalana tra il 2012 e il 2014 e di conseguenza avrebbe dovuto pagare le tasse. Un guaio giudiziario che potrebbe tirare in causa anche Piqué e chissà se l’ex compagno, in questo caso, difenderà Shakira davanti ai giudici. 

«Sono innocente»

Shakira si dichiara innocente. Ma non solo, la cantante colombiana è andata anche al contrattacco denunciando  una «totale violazione dei suoi diritti» e i «metodi abusivi» dell’accusa, ma è “«iduciosa nel fatto che la giustizia le darà ragione».