Vettel e il consiglio a Mick Schumacher: “La Ferrari è un marchio speciale”

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Di Redazione Metropolitan

Nessun rancore per Sebastian Vettel. Mette così da parte, il 4 volte campione iridato, tutti i risentimenti con la Ferrari, ormai superati. Se è vero che, dopo l’addio del 2020, non sembra che il tedesco abbia palesato critiche sull’esperienza a Maranello, non sono certo state lusinghiere le recenti parole che definivano “un po’ strana” la separazione dal team. Una scia di vittorie quella comunque seminata nella Rossa dal pilota che, pur senza il titolo mondiale, è il terzo con più successi al volante Ferrari. Spinto dal ricordo dei bei momenti, un grande Vettel lascia ora alle sue spalle i successi mancati, consigliando fortemente all’amico Mick Schumacher la storica scuderia italiana: un marchio che “sarà sempre speciale”.

Le parole di Vettel a Schumacher

Un grande amore, quello tra Vettel e la Ferrari, giunto però al termine senza che fossero prima conquistati i traguardi sperati. Proprio il tedesco era stato per il Cavallino il terzo pilota con più vittorie, a quota 14, dopo i due iconici nomi di Michael Schumacher, 72, e Niki Lauda, 15. Ultimo pilota Ferrari, inoltre, a vincere un GP di Formula 1, nel 2019 a Singapore.

In virtù forse anche di questo rapporto di luci e ombre, è stato poi richiesto all’ex pilota Ferrari un consiglio sul futuro dell’amico Mick Schumacher nel Cavallino:

Gli consiglierei di andare, assolutamente. Anche se non sono riuscito ad ottenere un grande successo lì, ho comunque vissuto anni positivi – dichiara appunto il tedesco su F1-Insider – E il marchio sarà sempre speciale e non lo sconsiglierei per le poche cose che non mi sono andate così bene”.

Il consiglio di Vettel

Mostrandosi così di ampie vedute, Vettel non nega la sua convinta esortazione per Schumacher a iniziare un percorso con la Rossa. Un commento in cui mostra tutto il suo spirito critico di giudizio:

“Le persone tendono a vedere sempre il bicchiere mezzo vuoto nei loro ricordi, io preferisco vederlo mezzo pieno e in questo senso predominano gli aspetti positivi”, dice infatti poi.

Non sono mancate da parte del campione parole spese proprio a favore di Mick Schumacher:

“Certamente con lui ho un legame attraverso Michael. Ma viene da un’ottima famiglia, è un giovane molto sensibile e ben educato, pronto per andare per la sua strada, e lo sta facendo molto bene. La sua etica del lavoro mi ricorda quella del padre – racconta Vettel Gli auguro sinceramente una monoposto con la quale possa mettersi più in mostra il prossimo anno. Ma sono più un suo amico, piuttosto che una persona che ha delle responsabilità verso di lui. Ci sono sempre per gli amici e verso di lui non ho alcun pensiero competitivo e sono felice di trasmettergli la mia esperienza. Anche nel team, non ha senso nascondere certe cose ai compagni di squadra. Cerco di guardare al quadro generale e ai miglioramenti come scuderia“.

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Liliana Longoni

(credit-foto-Sebastian Vettel (Pagina Ufficiale Facebook Sebastian Vettel)