Le abitudini sono dure a morire ma il digitale le sta mettendo all’angolo

10 vecchie abitudini che il digitale ha cambiato. Altre sono state eliminate dalla nostra quotidianità. Sono cambiamenti che stanno stravolgendo ogni settore. D’accordo o meno, la rivoluzione tecnologica è in corso. Scopriamo insieme di quali innovazioni si tratta.

1/10 Cercare lavoro sui giornali

Cercare lavoro sui giornali
Cercare lavoro sui giornali

Prima dell’avvento del digitale, il metodo migliore per trovare lavoro era leggere i vari annunci pubblicati sui giornali, nella sezione pagine economiche.

Seguiva l’invio del curriculum via posta ordinaria e l’attesa di una risposta che spesso mancava ad arrivare. Oggi l’operazione si fa in poco tempo. Qualche click e il gioco è fatto: curriculum inviato!

Ma una cosa non è cambiata: neppure la digitalizzazione garantisce una risposta certa alla tanto attesa richiesta di un lavoro.

2/10 Attesa per lo sviluppo delle foto

Attesa per lo sviluppo delle foto
Attesa per lo sviluppo delle foto

Un tempo si passava ore nella camera oscura, aspettando di sviluppare foto che magari uscivano sfocate o totalmente nere.

Oggi, con gli smartphone la soluzione è a portata di mano. Non piace la foto? Un click e si ricomincia. Foto troppo buia? Con i programmi di fotoritocco si può sistemare.

Ormai le macchine digitali e gli smartphone sono i veri protagonisti della fotografia rendendo quasi impossibile pensare che stampe e negativi tornino di moda.

3/10 – Guardare la nostra serie tv preferita senza spoiler

No spoiler
No spoiler

Prima della diffusione di internet e dei social network, la programmazione televisiva aveva un altro significato: era difficile che le trame oltrepassassero l’oceano in poco tempo.

Sono lontani i tempi in cui, per sapere chi avesse tentato di uccidere Ridge Forrester dopo l’ennesima discussione con Brooke, bisognava aspettare mesi e mesi. Fare ipotesi e subirsi altre mille trame prima di scoprire che sarebbe rientrata in scena la sua ex di millemila puntate precedenti.

Oggi, invece, con lo spoiler la situazione ci sta sfuggendo di mano. Basta collegarsi ad internet o sui social per scoprire di tutto: sarà stata la sua ex a tentare di uccidere Ridge? Brooke sposerà Bill Spencer? Che fine farà Nick Grimes nella prossima stagione di The Walking Dead? Chi saranno i protagonisti della nuova stagione di America Horror Story?

Ormai, la risposta a tutte queste domande è a nostra disposizione su internet. Basta saper cercare e in questo i social ci danno una grande mano.

4/10 – Chiedere aiuto ad un esperto

Chiedere aiuto ad un esperto
Chiedere aiuto ad un esperto

Una volta riparare la gomma di una bici o sistemare un lavandino richiedeva l’aiuto del tecnico di turno. L’esperto avrebbe risolto tutti i nostri problemi anche se magari sarebbe venuto a casa nostra dopo qualche giorno.

Ora, la soluzione per ogni nostro problema la cerchiamo principalmente online: qualunque sia il problema, basta collegarsi e cercare le informazioni che possono aiutarci a risolvere il nostro problema evitando, così, di chiamare qualcuno.

Che si tratti di una ricetta o di cambiare il vetro del proprio cellulare, ormai sul web troviamo proprio di tutto. Ma attenzione: bisogna saper discernere e scegliere consapevolmente quale soluzione seguire.

In caso contrario è meglio chiamare l’esperto. Aspettare qualche giorno in più potrebbe evitarci una spesa maggiore nel caso decidessimo di seguire una soluzione online che si potrebbe rivelare farlocca per il nostro problema.

5/10 – Consultare l’elenco telefonico per cercare un numero di telefono

Consultare l’elenco telefonico per cercare un numero di telefono
Consultare l’elenco telefonico per cercare un numero di telefono

Chi di noi non ha cercato un numero sull’elenco telefonico? Sfogliare pagine e pagine per trovare il cognome giusto e poi giù con il dito a cercare il nominativo che cerchiamo!

Il primo elenco telefonico è stato pubblicato negli Stati Uniti il 21 febbraio 1878: conteneva 50 nomi e rispettivi numeri. Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti. I mobili con sopra il telefono fisso avevano sicuramente uno spazio dedicato a lui, alle pagine bianche e gialle, ordinatamente sistemate su uno di quei centrini opportunamente ricamati per l’occasione dalla nonna.

Tutto questo con il boom dei cellulari è venuto meno. L’uso del “telefono fisso” si è ridotto parecchio, tanto che molte persone hanno deciso di non far più parte di quell’elenco.

E poi non dimentichiamo che ormai, se vogliamo avere notizie di una persona, la cerchiamo su Facebook, il più grande elenco social del mondo, con oltre 2 miliardi di utenti iscritti.

6/10 Scambio di bigliettini in classe

Scambio di bigliettini in classe
Scambio di bigliettini in classe

Tutti abbiamo usato la tecnica del bigliettino da scambiare tra banco e banco per comunicare con i nostri compagni. Qualcuno era più fortunato, qualcun altro meno: se l’insegnate di turno intercettava questi pezzi di carta scritti frettolosamente, magari durante un compito in classe, erano guai amari.

Oggi, con l’avvento dei sistemi di messaggistica istantanea come Whatsapp, Telegram e chi più ne ha più ne metta, i bigliettini stropicciati sono finiti nel dimenticatoio.

7/10 Noleggiare un film in videocassetta

Noleggiare un film in videocassetta
Noleggiare un film in videocassetta

Alzi la mano chi ancora ricorda la catena Blockbuster che per molti anni ha fornito il servizio di noleggio di videocassette e non solo. Fondato nel 1985, ha dichiarato il suo fallimento nel 2013, dopo aver lottato, per anni, con colossi come Netflix, fondato nel 1997 come servizio di noleggio di dvd online.

In poco tempo è diventato il dominus della tv on demand nel mondo – con 125 milioni di utenti – mandando in pensione la famosa videocassetta, anche se, devo essere sincera con voi… ho ancora da qualche parte in soffitta qualche scatolone pieno di videocassette ricoperte sicuramente di polvere. Sigh!

8/10 Fare lunghe file davanti la cabina telefonica per poter telefonare

Cabina telefonica
Cabina telefonica

Le cabine telefoniche stanno sparendo dalle nostre piazze e un po’ me ne dispiace: attendere il proprio turno, anche a lungo, per poter telefonare, preparare una manciata di gettoni o comprare una scheda prepagata per parlare con la ragazza che si corteggiava o chiamare un nostro amico.

Che siano destinate a sparire del tutto? Forse no: con qualche miglioria, anche in Italia si stanno sperimentando le cabine telefoniche del futuro, con tanto di touch screen, collegamento Wi-Fi e la possibilità di ricaricare un cellulare. Sarà un progetto realizzabile?

Ai posteri l’ardua sentenza.

9/10 Consultare un’enciclopedia

Consultare un'enciclopedia
Consultare un’enciclopedia

Anche la cultura del sapere ha avuto i suoi cambiamenti. Fino ai primi anni del 2000, in casa c’erano scaffali robusti in grado di sostenere numerosi e pesanti volumi enciclopedici. Una carrellata di libri da consultare… e spolverare!

Bisognerà aspettare il 15 gennaio 2001 con la nascita di Wikipedia, l’enciclopedia online “libera” aperta ai contributi degli utenti per vedere il vero cambiamento. Diciamoci la verità: Wikipedia ha aiutato tutti noi nei nostri momenti più bui, sia che si tratti della propria tesi di laurea o semplicemente una tesina per un esame a metà semestre.

Tutti dobbiamo essere grati a Wikipedia. In fondo, ci è stata vicina nei nostri momenti peggiori!

10/10 Perdere di vista i nostri ex compagni di classe

Compagni di classe
Compagni di classe

Sapere che fine abbiano fatto ormai non è più un’impresa impossibile. Con Facebook basta collegarsi, digitare il nome e cognome nella stringa di ricerca e il gioco è fatto: se sono persone social, le vecchie foto di classe riprenderanno vita – anche se in digitale – e dei nostri ex compagni di banco sapremo vita, morte e miracoli (in alcuni casi anche troppo!).

Grazie a Zuckerberg oggi molti di noi possono evitare le tanto temute rimpatriate scolastiche per potersi rivedere e scoprire i cambiamenti che riguardano ognuno di noi. O magari, andare già preparati su chi ci si troverà di fronte!

E voi? Che ne dite? E’ veramente così? Diteci la vostra!

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