15 modi per proteggere il tuo sito WordPress e andar meglio su Google

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Di Luigi Gambella

Vuoi Proteggere il tuo sito WordPress da attacchi informatici dannosi?
Segui questi suggerimenti per tenere a bada gli hacker e proteggere le tue prestazioni SEO.
In qualità di marketer, titolare di un sito web, SEO o sviluppatore web, sai quanto sia importante proteggere il tuo sito WordPress.

Dall’utilizzo di password complesse e l’aggiornamento dei plug-in all’installazione di un plug-in di sicurezza e al monitoraggio del traffico, questi suggerimenti ti aiuteranno a proteggere il tuo sito dagli hacker.

Perché la sicurezza è importante per la SEO?

La sicurezza del sito web è spesso trascurata. Tuttavia, la sicurezza del sito è essenziale per la SEO e il marketing digitale.
WordPress è il sistema di gestione dei contenuti (CMS) più popolare al mondo e alimenta milioni di siti web.
Tuttavia, i siti WordPress sono anche soggetti ad attacchi che possono portare a:

  • Rottura e ridirezione del sito.
  • Iniezione di malware.
  • Truffe di phishing.
  • E altro ancora.

Tutto ciò può danneggiare la tua reputazione, danneggiare la tua SEO e costarti molto denaro. Ecco perché è importante adottare misure pro attive per proteggere il tuo sito WordPress.

Ci sono una serie di motivi per cui WordPress è un bersaglio per gli hacker.
Poiché il CMS è così popolare, ci sono più potenziali obiettivi.
Poiché WordPress è un CMS Open source, il codice può essere visualizzato e studiato da chiunque. Ciò rende più facile per gli hacker trovare le vulnerabilità.
A causa della sua diffusa facilità d’uso, molte persone trascurano il tempo necessario per proteggere adeguatamente il proprio sito WordPress.
Di conseguenza, i siti WordPress compromessi sono una delle principali fonti di malware e spam e azioni di seo negativa.

Perché la sicurezza è importante?

L’ampia base di utenti di WordPress lo rende un obiettivo primario per gli hacker.

I problemi di malware, backdoor e spam SEO rappresentano i principali tipi di attacchi su WordPress, secondo Sucuri.

Ciò che è più rilevante per la SEO è il modo in cui gli aggressori utilizzano i siti Web WordPress per rubare il traffico utilizzando i propri mezzi nefasti. In genere, la metodologia consiste nel reindirizzare il traffico verso un sito Web dannoso o inserire collegamenti spam nel tuo sito Web.

Ciò non solo avvantaggia l’attaccante, ma può anche danneggiare la reputazione del tuo sito Web e potenzialmente danneggiare la tua base di utenti e il tuo Marchio aziendale.

Come proteggere il tuo sito WordPress

Immergiamoci subito nelle parti più divertenti per capire come puoi mettere in sicurezza il tuo sito WordPress.
La maggior parte di queste tattiche è completamente gratuita e richiede competenze tecniche minime.
Ecco l’elenco delle attività:

  • Aggiungi un firewall a livello di CDN
  • Modifica regolarmente l’URL della pagina di accesso
  • Aggiungi un JavaScript challenge alla pagina di accesso
  • Limita i tentativi di accesso
  • Proteggi tutte le password e abilita l’autenticazione a due fattori
  • Rimuovere XML-RPC
  • Rimuovi riferimenti a versioni WP e plugin
  • Disattiva i commenti
  • Riduci i plugin
  • Imposta l’aggiornamento automatico sui plugin
  • Controlla le porte aperte sul server
  • Assicurati che SSL sia impostato correttamente
  • Aggiungi intestazioni di sicurezza
  • Imposta backup giornalieri
  • Esegui i test di sicurezza finali

Qualsiasi sito Web è suscettibile agli attacchi di bot e altri attori malevoli. Un attacco DDoS (Distributed Denial of Service) può sovraccaricare un server di richieste, provocandone l’arresto anomalo e rendendo il sito inaccessibile.

1. Aggiungi un Firewall sulla CDN

Un firewall a livello di CDN aggiunge un ulteriore livello di sicurezza identificando e filtrando il traffico sospetto prima che raggiunga il server. Questo può aiutare a proteggere il tuo sito da DDoS e altri attacchi bot.

Inoltre, un firewall a livello di CDN può anche migliorare le prestazioni del tuo sito Web memorizzando nella i contenuti statici e consegnandoli più rapidamente ai visitatori. Di conseguenza, l’aggiunta di un firewall a livello di CDN è un modo efficace per proteggere il tuo sito Web e migliorarne le prestazioni.

2. Cambia regolarmente l’URL della tua pagina di accesso

La modifica regolare dell’URL di accesso può sembrare una piccola misura di sicurezza, ma in realtà può scoraggiare gli hacker dal trovare un facile accesso al tuo sito web.

Cambiando costantemente il tuo URL di accesso, rendi più difficile per gli hacker indovinare o forzare la loro strada nel tuo sito.

Esistono modi per modificare manualmente l’URL, ma la maggior parte dei provider di hosting consiglia di utilizzare plug-in per gestirlo.

3. Aggiungi una JavaScript challenge alla tua pagina di accesso

L’aggiunta di una verifica JavaScript (JS) alla tua pagina di accesso contribuirà a garantire che solo gli utenti autorizzati, non i bot, possano accedere al tuo sito.

Se abilitato sulla pagina, funge da controllo di sicurezza per verificare che la richiesta provenga da un browser in grado di eseguire JavaScript.

La sfida non richiede alcuna interazione da parte dell’utente, ma aggiunge un breve ritardo (meno di cinque secondi) fino a quando il browser non termina l’elaborazione del codice JavaScript.

4. Limita i tentativi di accesso

È fondamentale limitare il numero di tentativi di accesso consentiti per dissuadere gli hacker dall’utilizzare metodi di forza bruta e ottenere l’accesso agli account. Ciò rende più difficile per gli hacker indovinare la tua password e impedire loro di accedere al tuo account anche se hanno il tuo nome utente.

Inoltre, limitare i tentativi di accesso aiuta a proteggere il tuo account dal blocco se qualcun altro tenta di indovinare la tua password.

5. Proteggi tutte le password e abilita l’autenticazione a due fattori

Un altro modo per rendere più sicuro il tuo sito WordPress è migliorare la difficoltà delle tue password e abilitare l’autenticazione a due fattori.

Le password sono spesso la prima linea di difesa contro gli hacker, quindi è importante tant scegliere quelli che sono difficili da indovinare. Una buona password dovrebbe essere lunga almeno otto caratteri e includere un mix di lettere (maiuscole e minuscole), numeri e simboli. Evita di usare parole facilmente indovinabili come “password” o la tua data di nascita.

L’autenticazione a due fattori (2FA) aggiunge un ulteriore livello di sicurezza richiedendo una seconda forma di identificazione, come un codice inviato al tuo telefono cellulare, indirizzo e-mail o app di autenticazione prima che tu possa accedere. Ciò rende molto più difficile per gli hacker ottenere l’accesso al tuo sito anche se conoscono la tua password.

6. Rimuovere XML-RPC.php

Una semplice misura per proteggere il tuo sito WordPress è rimuovere il file XML-RPC.php. Questo file consente a chiunque di accedere da remoto al tuo sito WordPress, il che può dare agli hacker la possibilità di iniettare codice dannoso o di impossessarsi completamente del tuo sito.

Inoltre, gli aggressori possono eseguire tentativi di accesso a forza bruta attraverso questo file, quindi anche se proteggi la tua pagina di accesso, gli aggressori possono ottenere l’accesso attraverso di essa.

Fortunatamente, la rimozione del file XML-RPC è un processo relativamente semplice. Connettiti semplicemente al tuo sito tramite FTP ed elimina il file dal tuo server. Una volta fatto ciò, assicurati di aggiornare il tuo file .htaccess per impedire qualsiasi ulteriore accesso al file.

7. Rimuovi le versioni WP e plugin

Gli hacker trovano sempre nuovi modi per sfruttare le vulnerabilità e penetrare nei siti web. Ciò include l’esame delle versioni di WordPress e dei plug-in che stai utilizzando.

Se stai utilizzando una versione obsoleta, potrebbe avere problemi di sicurezza noti che possono essere facilmente sfruttati. Ecco perché è necessario mantenere aggiornati l’installazione di WordPress e tutti i plug-in.

Detto questo, esistono exploit zero-day e sapere quale versione di un plug-in o del core di WordPress stai utilizzando può suggerire agli hacker come ottenere l’accesso al tuo sito web.

8. Disattiva i commenti

La sezione dei commenti è tra le parti più vulnerabili di qualsiasi sito web. Poiché questa sezione viene spesso lasciata non moderata, può essere facile per gli hacker inserire codice dannoso in commenti dall’aspetto altrimenti innocente.

Di conseguenza, i proprietari di siti Web devono essere vigili nel moderare la sezione dei commenti e garantire che siano consentiti solo contenuti sicuri.

9. Riduci i plugin

Avere troppi plugin – o peggio, plugin inutilizzati e duplicati – può effettivamente mettere a repentaglio la sicurezza di un sito WordPress. Questo perché ogni plug-in rappresenta un potenziale punto di ingresso per gli hacker.

Riducendo il numero di plugin su un sito WordPress, i proprietari possono contribuire a ridurre i rischi per la sicurezza. Può anche aiutare a migliorare le prestazioni del sito riducendo il numero di richieste che il server deve elaborare.

10. Imposta l’aggiornamento automatico sui plugin

L’utilizzo della funzione di aggiornamento automatico nativo di WordPress è un modo semplice per garantire che tutti i plugin e i temi installati siano aggiornati.

Ciò è particolarmente importante per plugin e temi che gestiscono dati sensibili, come informazioni sulla carta di credito o record personali. Oltre ai vantaggi in termini di sicurezza, gli aggiornamenti automatici assicurano anche che tutto il software installato sia compatibile con l’ultima versione di WordPress, migliorando la stabilità del tuo sito.

11. Controllare le porte aperte sul server

Sebbene le porte aperte su un server Web possano offrire alcuni vantaggi, creano anche vulnerabilità di sicurezza che possono essere sfruttate dagli hacker.

Per determinare se ci sono porte vulnerabili sul tuo server, esegui una scansione Nmap. Se scopri porte aperte, collabora con il tuo provider di web hosting per chiuderle o filtrarle.

Un’opzione più sicura sarebbe quella di lavorare con un noto provider di hosting gestito da WP che blocca le proprie porte.

12. Assicurarsi che SSL sia impostato correttamente

I certificati SSL sono una parte importante della sicurezza del sito web. Crittografano la comunicazione tra un sito Web e i suoi visitatori, rendendo difficile agli hacker l’intercettazione dei dati.

Tuttavia, i certificati SSL possono essere di per sé delle vulnerabilità se non configurati correttamente. I certificati SSL obsoleti o privi di patch possono essere sfruttati dagli hacker, consentendo loro di ottenere l’accesso a informazioni sensibili. Il rinnovo regolare dei certificati SSL garantisce che siano aggiornati e meno soggetti a sfruttamento.

Inoltre, l’impostazione corretta dei certificati SSL in primo luogo può prevenire potenziali vulnerabilità. Ad esempio, garantire che vengano utilizzate solo suite di crittografia avanzate può rendere più difficile per gli hacker decifrare la crittografia.

13. Aggiungi intestazioni di sicurezza

Le intestazioni di sicurezza impediscono l’iniezione di codice dannoso e mitigano il rischio di attacchi di scripting tra siti. Aggiungerli aiuta anche a bloccare gli attacchi basati sul payload e a ridurre le possibilità che il tuo sito venga compromesso da malware.

Alcuni tipi di intestazioni di sicurezza che consiglio di aggiungere al tuo sito web includono:

  • Politiche di riferimento.
  • HTTP Strict-Transport-Security (HSTS).
  • Una politica di sicurezza dei contenuti.
  • Opzioni X-Frame.
  • X-Content-Type-Opzioni.
  • Protezione cross-site scripting (XSS).

14. Configura backup giornalieri

Qualsiasi proprietario di un sito Web sa che esiste sempre il rischio di perdita di dati a causa di hacking, interruzioni di corrente o altri eventi imprevisti. Ecco dove i backup giornalieri tornano utili. Se il tuo sito viene compromesso, avrai un’opzione di fallback che puoi utilizzare per ripristinare il tuo sito.

Esistono molti modi diversi per creare backup, ma un metodo popolare è utilizzare un plug-in di WordPress. Tuttavia, ti consiglio di lavorare con un host web che esegua backup giornalieri automatici per te come parte dei loro servizi principali.

15. Eseguire i test di sicurezza finali

Prima di poterti rilassare e goderti il tuo sito Web WordPress appena protetto, c’è un ultimo passaggio che devi compiere: eseguire un’ultima scansione di sicurezza per verificare eventuali vulnerabilità che potrebbero essere sfuggite. Se non sai fare da solo tutte queste cose esistono portali web specializzati nell’assistenza siti web

Esistono molte diverse scansioni di sicurezza disponibile, sia gratuito che a pagamento. Quale scegli dipende da te, ma è fondamentale assicurarsi che la scansione che scegli sia completa.

Una volta completata la scansione, dai un’occhiata da vicino ai risultati. Se sono state rilevate vulnerabilità, adottare misure per risolverle immediatamente.

Proteggi il tuo sito WordPress per migliori prestazioni di ricerca

Seguendo questi 15 passaggi, puoi aiutare a proteggere il tuo sito Web WordPress e proteggere i tuoi dati.
Sebbene nessun sistema sia sicuro al 100%, questi passaggi renderanno molto più difficile per gli hacker ottenere l’accesso al tuo sito.

Inoltre, assicurati di mantenere aggiornato tutto il software, poiché le patch di sicurezza vengono rilasciate regolarmente.

Infine, esegui regolarmente test di sicurezza sul tuo sito per assicurarti che non siano state introdotte nuove vulnerabilità. Prendendo queste precauzioni, puoi aiutare a proteggere il tuo sito web dagli attacchi.