Un incendio è divampato nella Val di Magra, in Liguria in provincia di La Spezia
La Spezia- 30/08: Dopo lo scorso incendio di una settimana fa, un’altro è divampato questa notte tra il Fiume Magra e l’autostrada, nella zona “Parco”, a pochi passi dalla zona industriale di Pratolino. Intorno alle ore 22.30 della notte scorsa le fiamme che hanno aggredito un canneto sono diventate nel giro di poco ben visibili anche dalle zone limitrofe della Val di Magra, zona ricca di abitazioni, che fortunatamente non sono state sfiorate dal fuoco per pochissimi metri. Immediatamente sono giunti sul posto i Vigili del fuoco, che sono riusciti a domare l’incendio e hanno definito la situazione sotto controllo, intorno alle 23:45.
Oggi intorno alle 12.00 però, l’incendio ha ripreso campo e si è rapidamente espanso sulle sponde del fiume Magra, nelle zone di confine tra il comune di S.Stefano di Magra e Vezzano Ligure. Le fiamme sono, sempre più alte e veloci, sono state alimentate dal vento di scirocco che ha trasportato fumo e fuliggine nelle aree vicine, incrementando la velocità dell’espansione dell’incendio e provocandone un secondo, metri più avanti.
I Vigili del fuoco hanno fatto il possibile e sono accorsi sul posto immediatamente, con mezzi che si davano il cambio per rifornirsi, affidando il compito più difficile all’elicottero, lavorando senza sosta. L’incendio ha divorato la vegetazione tra l’autostrada e la sponda destra del fiume Magra, distruggendo molti cambi coltivati e sfiorando le abitazione, che per fortuna, sia per opera dei vigili del fuoco che degli abitanti stessi, che si sono adoperati con pompe d’acqua personali, sono riusciti ad evitare che l’incendio prendesse piede. Per una maggiore sicurezza degli automobilisti e per le opere di spegnimento è stata stabilita la chiusura della A15. La piccola collina tra autostrada e case è adesso completamente nera, bruciata, L’incendio è stato domato e la situazione, stando ai Vigili del fuoco è sotto controllo, ma la paura rimane, soprattutto per paura che il vento, che si è fortunatamente calmato, ricominci.
Non si conoscono ancora le origini dell’incendio, ma l’idea è quella che si tratti di incendio doloso.
Il rumore delle fiamme è sempre più forte e sempre più vicino al centro abitato, l’aria nel giro di poco diventa sempre più irrespirabile, la visibilità è sempre più scarsa perché oscurata dal fumo, su tutta l’area. La zona di “Corea”, sotto il comune di Vezzano ligure, è abitata principalmente da persone anziane che sono ancora spaventate. Alcuni abitanti, tra paura e disperazione urlano lamentele riguardo la manutenzione della zona dicendo: <<Hanno detto tante volte che l’avrebbero pulita. Ora c’ha pensato il fuoco>>.
La rabbia si fa sentire anche in questa occasione, che non è affatto la prima a cui vanno in contro. La zona infatti è stata colpita dall’alluvione del 2011 che provocò parecchi danni a tutte le abitazioni, anche allora c’era stata molta polemica sulla pulizia dei boschi e dei fiumi, questione però non ancora risolta, e che, stando alle parole degli abitanti, non sarà risolta ancora per molto tempo. Aggiungono: <<Per tutto l’inverno dobbiamo vivere in stato di allerta, che il comune ci comunica tramite telefono, ogni volta che piove>> proseguono aggiungendo << finché non puliranno il fiume e faranno delle manutenzioni ai canali, non saremo tranquilli>>.
Marina Lombardi