Ancora molto successo ieri, al teatro Manzoni di Milano per la commedia scritta da Luca Miniero (autore di Benvenuti al sud), dal titolo DUE.
Due, proprio come i protagonisti in scena: Paola (interpretata da Chiara Francini) e Marco (Raoul Bova).
Una riflessione ed un’analisi sul rapporto che i due protagonisti avranno nel futuro dopo il matrimonio. Una coppia che prova a riflettere su una vita insieme, di ciò che sarà e di cosa diventeranno fra vent’anni.
Il mondo maschile e femminile sono posti l’uno di fronte all’altro in un dialogo che oscilla tra le fragilità e le certezze di una coppia in procinto al matrimonio.
Senza far mancare le esilaranti battute e con una padronanza del palcoscenico, Chiara Francini mette in mostra, attraverso il suo personaggio, i pregi e i difetti del mondo femminile, che seppur più emozionale, appare più complesso di quello maschile . Raoul Bova, dalla sua parte, alle prese col montaggio di un letto matrimoniale, cerca di tranquillizzare la futura sposa minimizzando le sue paure e peggiorando la situazione già molto precaria.
La scena è sostanzialmente vuota, al centro del palco, solo un letto da montare e lateralmente delle sagome di uomini e donne che diventeranno proiezioni dei due protagonisti fra 20 anni.
Raoul Bova torna in scena a teatro dopo ben 17 anni , appare disinvolto sul palcoscenico e sicuro di sé, Chiara Francini, è diretta, spontanea e molto espressiva.
Ad emergere dallo spettacolo, sono due visioni stereotipate: quella maschile semplice e un po’ immatura e quella femminile permalosa e facilmente irritabile.
Il tour teatrale, continuerà in diverse città d’Italia nei prossimi mesi.