Un goal dell’argentino all’ultimo respiro regala una vittoria alla Juventus che pesa come un macigno. Partita orientata al pari, con i biancocelesti che tengono fisicamente un solo tempo. Bianconeri a -1 aspettando Napoli – Roma.
La squadra di Allegri arriva a Roma senza Higuain e Cuadrado, con una formazione rimaneggiata in vista della Champions League. Il modulo, il 3-5-2, prevede Mandzukic e Dybala in avanti con Chiellini e Alex Sandro tra i panchinari. La Lazio invece con il 3-5-1-1 con il solo Immobile davanti.
PRIMO TEMPO – La Lazio parte bene aggredendo subito i bianconeri, con Milinkovic-Savic e Luis Alberto che giocano molto vicini e alle spalle del capocannoniere Immobile. Dall’altra parte Mandzukic sembra aver dimenticato il ruolo di centravanti puro che rivestiva ai tempi del Bayern, mentre Dybala è lontano parente di quello visto nella prima parte di campionato complice l’infortunio che l’ha tenuto fuori un mese. I bianconeri quasi mai pericolosi, trovano l’unica opportunità arriva dal colpo di testa di Mandzukic su calcio di punizione di Pjanic. La Lazio ci prova con del duo Milinkovic-Savic – Immobile e con Luis Alberto, quest’ultimo ci prova anche da calcio d’angolo mettendo in difficoltà Buffon che riesce a rinviare. Allegri nota una certa difficoltà con il 3-5-2 (non utilizzato da quasi un anno) e torna al 4-3-3 con Lichtsteiner alto a destra e Mandzukic che torna al suo ruolo ormai naturale di esterno sinistro, Dybala punta. La Lazio, compatta, non sembra aver subito i 120′ giocati in Coppa Italia con il Milan due giorni prima. Difende bene, riparte e attacca. Più biancocelesti che Juventus nel primo tempo.
SECONDO TEMPO – La squadra di Inzaghi cala visibilmente a livello fisico non riuscendo a uscire dalla propria metà campo, ma allo stesso tempo contiene quei pochi attacchi della Juventus. In questa ripresa i portieri non vengono quasi mai chiamati in causa, unica eccezione la fa Buffon che deve uscire su una palla filtrante di Luis Alberto per Immobile. Nella Juve entra Douglas Costa per dare più velocità e superiorità in attacco, mentre nella Lazio cambi obbligati con Felipe Anderson e Caicedo che prendono il posto di Luis Alberto e Immobile. Ma quando la partita sta per chiudersi sul pari, arriva la beffa per i biancocelesti: siamo al 93esimo quando Dybala grazie ad un grandissimo gesto tecnico riesce a trovarsi a tu per tu in area con Stakosha e, mettendola all’angolino alto, regala una vittoria pesantissima alla Juventus.
Aspettando Napoli – Roma, Allegri si gusta questa vittoria inaspettata. Lazio ancora beffata dopo la semifinale di Coppa Italia contro il Milan.
