Verrà naturale ai classicisti più preparati associare il nome Antioco alla dinastia ellenistica dei Seleucidi, che regnò sulla parte orientale dei domini di Alessandro Magno dopo la sua morte. Oggi, però, Antioco è anche l’altisonante pseudonimo scelto da Gabriele Degosciu, un ragazzo di La Spezia con una grande passione e uno straordinario talento per la musica ed il canto.

Antioco (fonte: profilo Facebook di Gabriele Degosciu)

Dopo un lungo, snervante e faticoso cammino tra corsi di formazioni, scuole ed innumerevoli lezioni per affinare le proprio capacità, gli sforzi del 27enne ligure sono state finalmente premiate: infatti, lunedì mattina, a partire dalle 7.00, al programma di Rai Tre “Buongiorno Regione Liguria” verrà mandata in onda una rubrica a lui dedicata, in cui sarà possibile vedere anche il suo nuovo video. Lo so, l’orario non è proprio dei migliori e il 90% di voi avrà sicuramente avuto un principio di aneurisma nel leggerlo; ma chissà che tra una fetta biscottata con la marmellata e l’altra, mentre starete facendo colazione prima di andare al lavoro o in Università, non ripenserete a questo articolo e, spinti da un minimo di curiosità, accenderete la TV per dare anche solo una fugace occhiata alle incredibili doti canore di questo portentoso giovane.

Antioco in sale prove (fonte: profilo Facebook di Gabriele Degosciu)

Voltando le spalle al trend musicale di adesso, caratterizzato principalmente dalle prestazioni dei vari J-Ax, Fedez, Emis Killa, Gué Pequeno, Ghali e tutta la compagnia rapper restante, lo stile di Antioco attinge dal passato, in particolare dai maestri immortali di un tempo, come Massimo Ranieri, Gianni Morandi, Albano e Patty Pravo, e si basa su un ritmo equilibrato, una melodia soave e un timbro di voce davvero delizioso e al contempo potente ed esplosivo come un bicchiere di Sauvignon Blanc davanti ad una succulenta aragosta alla catalana.

“In punta di piedi” è il titolo del nuovo pezzo da lui interpretato, incentrato sulla tematica più raccontata del mondo: l’amore, più precisamente l’amore finito e la voglia, oltre che la forza, da parte del protagonista del testo, di ricominciare da capo. Un titolo che, inoltre, non poteva rivelarsi più calzante per riassumere lo strenuo ed estenuante percorso che Gabriele ha dovuto affrontare in questi anni per poter veder ripagati i suoi sacrifici: da un difficile inizio, per l‘appunto, quasi in punta di piedi, fatto di esibizioni con altri artisti di strada in piccoli locali sparsi per l’Italia, all’essere notati e trasmessi dalla Rai, può solo costituire un meritato primo traguardo raggiunto nella sua novizia carriera.

Non a caso, volendo maggiormente mettere in evidenza la tenacia e la perseveranza fino ad ora dimostrate da questo ragazzo nell’inseguire il suo sogno, il suo nome d’arte, Antioco, in greco antico significa proprio “colui che sta saldo davanti al nemico”.

Tartaglione Marco