Calciomercato è la parola d’ordine dell’estate. Si tratta di una caccia all’ultimo respiro: i club di Serie A non si sono fatti trovare impreparati, alcuni partendo col botto, altri in fase di attesa per norme del FFP e le restanti vigili, pronte a cogliere le occasioni a suon di denaro. Sorpassata oramai la metà di Giugno, con i Mondiali in corso d’opera, la Serie A si è resa protagonista di affari repentini e di prospettiva. Ma forse il bello deve ancora venire.
ROMA TOUR DE FORCE
I gilalorossi, grazie al DS purosangue Monchi, hanno già confezionato 4 acquisti per la corte di Eusebio Di Francesco, privilegiando una tattica premeditata ed efficace in favore della preparazione estiva. Dopo aver annunciato gli acquisti di Coric, Marcano, Cristante e Justin Kluivert, i capitolini ora come ora si ritrovano a far fronte al capitolo cessioni. Nonostante la UEFA abbia ufficializzato la fine del settlement agreement per la Roma dopo aver rispettato tutti i paletti del Fair Play Finanziario, l’intera società pensa sia necessario vendere uno tra Nainggolan e Alisson. Il centrocampista belga, escluso dai Mondiali per scelta tattica, non vorrebbe lasciare squadra e città tanto amate, ma l’interessamento dei nerazzurri è reale, con una prima offerta di 20 milioni più un giovane che non ha soddisfatto la dirigenza giallorossa, con le trattative che proseguono. Tutto potrebbe chiudersi intorno a 30-35 milioni, anche se il Ds Monchi predilige i giovani e sarebbe interessato al canterano Zaniolo, quindi la cifra potrebbe abbassarsi con un suo inserimento. Al suo posto la dirigenza starebbe pensando a Pastore, ormai relegato in panchina al Psg, che però piace anche al West Ham. Per quel che riguarda il portiere ex Liverpool, invece, dopo aver brillato in campionato e Champions, avrebbe acceso diverse sirene dalla sua ex squadra e dal Real Madrid. Le richieste sono incessanti, ma la Roma intende monetizzare il più possibile dalla cessione del suo gioiellino, che non si muoverà dalla capitale per una cifra inferiore a 70 milioni. Resta aperto anche il capitolo Alessandro Florenzi, da tempo innamorato della Roma, ma ancora in alto mare il suo rinnovo di contratto, con le parti estremamente distanti e la corte di Juventus e Inter che non manca di certo.
Sarà solo una grande plusvalenza o la colonna portante della Roma? – immagine di Sky SportLAZIO, TRA CESSIONI E ACQUISTI IN PROSPETTIVA
Dopo il mancato passaggio in Champions il club di Lotito si trova nei guai, dovendo affrontare importanti cessioni per poi individuare giovani talenti grazie all’intuito formidabile del proprio Ds Tare che fin qui ha sbagliato poco o nulla, stupendo nuovamente tutti. Sponda cessioni abbiamo da una parte Felipe Anderson che, dopo un diverbio con la società e tornato a farsi notare in campo, ha le valigie pronte per Londra, direzione West Ham, che avrebbe già messo sul piatto 38 milioni più bonus per l’esterno d’attacco che garantirebbe maggiore qualità alla rosa di Pellegrini. In caso di mancato passaggio ci sarebbe una maxi plusvalenza da poter sfruttare in casa biancoceleste, anche se l’intera società preferirebbe evitare: Milinkovic-Savic. Al serbo, infatti, non mancano le pretendenti, con Juventus e Manchester United su tutte estremamente intenzionate a portarselo a casa. I bianconeri vorrebbero chiudere velocemente il colpo vista l’ombra di Mourinho alle spalle, ma il prezzo del cartellino è molto salato, attorno ai 130-150 milioni, quindi Marotta ha messo sul tavolo 80 milioni cash più Pjaca e Rugani. A quanto pare, però, il presidente laziale non si è smosso più tanto, domandando più che altro soldi, per poi rimandare la proposta al mittente.
Ma bisogna pensare anche agli acquisti, per questo Tare starebbe già pensando al possibile sostituto di Milinkovic-Savic, Praet, già dall’anno scorso nel mirino dei biancocelesti. Più concreta la trattativa per Durmisi che avrebbe già dato conferma per il trasferimento in maglia laziale, un esterno sinistro che può fare anche il terzino a tutta fascia ideale per il 3-5-2 della Lazio, e al Betis Siviglia andrebbero 7 milioni. In difesa, invece, Inzaghi avrebbe richiesto fortemente l’acquisto di Acerbi, leader del Sassuolo da diverso tempo, per sostituire il vuoto lasciato dal leader difensivo De Vrij.
Realtà o fantasia per la Juventus? Questo è Milinkovic-Savic – immagine fonte webNAPOLI E ANCELOTTI – UN CONNUBIO DA CHAMPIONS?
Dopo la sostituzione in panchina di Maurizio Sarri per Carlo Ancelotti ecco che De Laurentis non smette di stupire, dichiarando l’arrivo di cinque acquisti. Preso Verdi, i napoletani sarebbero a un passo da Fabian Ruiz, centrocampista del Betis Siviglia, in attesa dell’ok definitivo dello spagnolo, mentre per quel che riguarda Lainer, terzino destro del Salisburgo, classe ’92, scelto come riserva di Hysaj, è stato bloccato nelle scorse settimane, dopo aver raggiunto un’intesa di massima con la società austriaca: 10 milioni più 2 di bonus. La pista per Arturo Vidal, invece, sembrerebbe completamente sfumata, col cileno avvistato erroneamente all’aeroporto di Napoli settimane fa. Per le cessioni invece il presidente azzurro è convinto dell’incedibilità di Koulibaly, così come quella di Zielinski e Rog, mentre le dichiarazioni di Hamsik e del padre hanno lasciato intendere un’indecisione non da poco: lasciare dopo anni la propria casa per trasferirsi nella ricchissima Cina o rimanere? Quasi virtuale la vendita di Jorginho al Manchester City, con Pep Guardiola desideroso di un palleggiatore a centrocampo dal calibro dell’italo-brasiliano, e l’accordo di massimo intorno ai 50-55 milioni.
Arriverà l’ufficialità per il passaggio di Jorginho al Manchester City? – immagine fonte webJUVE, CHE FAI?
A Giugno inoltrato la Vecchia Signora ha accolto tra le proprie fila solo Spinazzola, infortunato per una lesione al legamento del crociato con un futuro stop di 6-7 mesi probabili, nel frattempo Marotta e Paratici non si sono fermati a guardare gli altri a comprare, optando per una campagna acquisti ben mirata con 3 rinforzi di estrema qualità: un difensore, un centrocampista e un attaccante. Ma di chi si tratta?
In primis Victor Lindelof, difensore centrale duttile di proprietà del MU che potrebbe costare circa 25 milioni. I contatti tra la Juve e i Red Devils sono costanti visto che i due club stanno parlando da tempo di alcuni giocatori, come il laterale destro Darmian che sarebbe perfetto per sostituire l’ex atalantino e Alex Sandro, laterale sinistro brasiliano che con un’offerta adeguata potrebbe partire. A centrocampo invece si starebbe parlando con l’entourage di Golovin, centrocampista russo classe ’96 del CSKA Mosca che si è già fatto notare ai Mondiali della propria patria con un goal su punizione e una prestazione notevole contro l’Arabia Saudita. In attacco il sogno proibito sarebbe Timo Werner, attaccante tedesco rapido e tecnico da 21 gol e 10 assist in 45 partite lo scorso anno, che alla tenera età di 21 anni che sta facendo gola a molti club europei, come il Milan.
INTER A COSTO 0 PER FFP, MA CI SARANNO DEGLI ACQUISTI VERI?
L’Inter, dopo essere stata bocciata parzialmente dalla UEFA per il settlment aggreement starebbe lavorando con forza per fornire a Luciano Spalletti dei rinforzi utili ma anche dei regali per l’ingresso in Champions in extremis all’ultima giornata di campionato contro la Lazio.Arrivati De Vrij, Asamoah e Lautaro Martinez, il nome più pronunciato in questi giorni è sempre quello di Radja Nainggolan, ai ferri corti con la Roma per necessità di fare cassa, ma si starebbe trattando ancora con Monchi e Pallotta che vorrebbero 40 milioni. L’affare s’ha da fare e prima o poi il pupillo di Spalletti tornerà tra le sue braccia. Discorso un po’ diverso per Dembelé, centrocampista di sostanza del Totthenam ed esplicita richiesta dell’allenatore nerazzurro che lo preferirebbe a Vecino tanto da inserirlo come contropartita per aggiudicarsi il belga. Sugli esterni, invece, i nerazzurri starebbero pensando fortemente a Malcolm, esterno brasiliano di proprietà del Bordeaux, anche se i 40 miioni richiesti sono un po’ tanti e con le limitazioni del FFP l’Inter si potrebbe permettere solo un prestito con diritto di riscatto, spedito in questi giorni alla società francese.
Fronte cessioni il relegato in panchina Eder che verrà sicuramente ceduto, visto l’arrivo di Lautaro Martinez, con l’interesse del Valencia da valutare, mentre Skriniar e Icardi sono stati più volte ribattezzati come colonne portanti della nuova Inter, con la forte idea di non venderli a nessuno, soprattutto alla concorrenza italiana.
MILAN BLOCCATO DALLE PROBLEMATICHE SOCIETARIE
Milan in balia delle problematiche societarie visto che tra 2 giorni i rossoneri saranno attesi a Nyon per la resa dei conti con l’UEFA e si sta cercando in tutti i modi un nuovo partner per massima garanzia di solidità finanziaria. L’incubo peggiore sarebbe l’estromissione dalla prossima Europa League che anche se non ai livello della Champions garantirebbero introiti importanti. Detto ciò, i rossoneri starebbero pensando di trattenere Andrè Silva, puntando su di lui per la prossima stagione, optando invece per la cessione di Kalinic, il più deludente degli acquisti dell’anno scorso. Fronte cessioni troviamo anche Locatelli, in forse sulla propria permanenza in rossonero perché poco utilizzato quest’anno, con le richieste del Cagliari che non cessano. Donnarumma invece, dopo le infinite polemiche create dallo sciagurato procuratore, è sempre stato dichiarato incedibile, con i giornali pronti a smentire, anche perché la plusvalenza del 19enne sarebbe fondamentale per una ricostruzione parziale della rosa.
Dopo l’arrivo di Reina e Strinic, si stava pensando a Simone Zaza per l’attacco, militante nel Valencia ed ex Juventus, che per il classe 1991 ci vorrebbe un esborso di circa 20 milioni di euro. Accostato diverse volte Fellaini, classe 1987 in scadenza di contratto con il Manchester United,centrocampista centrale o trequartista, sarebbe un’alternativa ma non di certo un giocatore da “far venir giù San Siro”. A centrocampo sono stati nominati anche Strootman della Roma, che per 45 milioni il Milan potrebbe anche fare a meno, e Jankto dell’Udinese, idea più low cost che costerebbe 25 milioni, ma sarebbe da calcolare bene il suo impatto in una big.
Zaza è il rinforzo ideale per il Milan? – immagine fonte webdi Yvonne Alessandro