A gennaio la società Mediapro vince il bando ma i problemi della società aprono la strada a Sky e Perform per il triennio 2018/2021.

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Sono passati 7 mesi da quando uscì la notizia che il bando per i diritti tv della Serie A era stato vinto dalla società spagnola Mediapro (già possessore dei diritti tv in 26 paesi), il resto è più o meno storia.

A quel punto, però, la Lega Calcio aspetta la fidejussione da 1,2 miliardi che serve per coprire il primo anno di acquisizione dei diritti; solo che non arriva e ad aprile Sky presenta un’istanza di rigetto del bando di Mediapro al Tribunale di Milano.

Nel frattempo la società di Murdock presenta la sua proposta alla Lega Calcio, vista anche la mancanza di vere alternative, alzando anche il numero di partite che manderà in visione durante la stagione, passando da 132 a 266 incontri.
Anche la società inglese Perform entra nel discorso, presentando una proposta per i restanti match scoperti (114).

Il 9 maggio il Tribunale di Milano accoglie l’istanza di Sky, bocciando il bando della società spagnola.
Il 28 Mediapro consegna la nuova proposta con la garanzia economica richiesta alla Lega che però lo rigetta per decorrenza dei tempi e criteri non rispettati, riservandosi il diritto di valutare proposte da altri enti.

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Roma 26-10-2016 Stadio Olimpico
Football Calcio Serie A 2016/2017 Lazio – Cagliari
Foto Andrea Staccioli / Insidefoto

Nonostante le minacce degli spagnoli, la Lega Calcio si accorda con Sky e Perform, conquistando la totale copertura delle partite settimanali: 7 partite le farà vedere Sky e 3 Perform.

Grazie a questo accordo tutti i tifosi potranno vedere su diverse piattaforme la propria squadra del cuore; Sky infatti permetterà la visione classica sulla tv, su Sky Go da tablet e smartphone e in streaming su Now tv.

Le 116 (e tutta la Serie B con 428 partite in esclusiva) partite acquistate da Perform saranno visibili sulla nuova piattaforma DAZN e potranno essere viste dai possessori di Sky inserendo la piattaforma su Sky.

Saranno scandite diversamente le partite nel weekend, con tre partite al sabato, sei la domenica e una il lunedì sera.
Il sabato saranno tre anche gli orari, 15, 18 e il ritorno al vecchio orario delle 20.30.
La domenica avremo il “launch match” delle 12.30, tre partite alle 15, una alle 18 e il classico posticipo delle 20.30.
Diventa appuntamento fisso il posticipo del lunedì sera (il “monday nigh”) alle 20.30, mentre fino alla scorsa stagione veniva usato in casi particolari.