Palermo perde una figura emblematica nella lotta contro la mafia: Rita Borsellino, sorella del magistrato antimafia, Paolo Borsellino, ucciso nella strage di via D’Amelio il 19 luglio 1992.
La strage di via D’Amelio (Photo Credits: www.perlapace.it)Palermo piange questa rivoluzionaria definita “gentile”, da anni impegnata nell’incessante ricerca della verità e della giustizia sull’uccisione del fratello. È stata una figura simbolo dell’impegno civile prima e politico poi come deputata, eurodeputata e candidata alla presidenza della Regione Sicilia.
Si è spenta all’età di 73 anni dopo una lunga malattia. Negli ultimi mesi le sue condizioni erano molto peggiorate. Si trovava in terapia intensiva. Ieri pomeriggio il decesso all’ospedale Civico di Palermo. Ha continuato fino all’ultimo a portare avanti le sue attività per la legalità, rivolgendosi soprattutto alle nuove generazioni. Negli ultimi anni ha sostenuto la battaglia della nipote Fiammetta per la verità sull’omicidio del padre.
Fiammetta Borsellino, una delle due figlie di Paolo Borsellino (Photo Credits: www.lasicilia.it)L’ultima sua comparsa in pubblico fu il 19 luglio scorso per l’anniversario della strage in via D’Amelio. Era apparsa stanca, sulla sedia a rotelle, ma ancora combattiva.
Rita Borsellino all’anniversario della strage lo scorso luglio (Photo Credits: www.rainews.it)Nella Casa Memoria confiscata alla mafia nel Centro Studi “Paolo Borsellino” – associazione di cui la Borsellino fu presidente sino alla fine – è stata allestita la camera ardente, dove si è radunata una folla silenziosa e commossa. Decine di persone hanno voluto manifestare il proprio cordoglio. Oltre ai familiari, tanta gente comune. Anche rappresentanti delle istituzioni.
La camera ardente a Casa Memoria (Photo Credits: livesicilia.it)Il sindaco Leoluca Orlando ricorda la sorella del magistrato dicendo che “ha saputo trasformare la tragedia e la violenza che hanno colpito la sua famiglia in impegno civile. Un impegno che ha contribuito a trasformare Palermo e che rimarrà scolpito nella storia e nella memoria di questa città“.
Leoluca Orlando, sindaco di Palermo (Photo Credits: palermo.gds.it)Tanti i messaggi di cordoglio espressi in queste ore, ne ricordano il costante impegno nel seminare i valori di legalità e giustizia. “Ho appreso con grande tristezza la notizia della scomparsa di Rita Borsellino, alla quale mi legavano sentimenti di vera amicizia e di condivisione“. Così esprime il suo cordoglio il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Sergio Mattarella, presidente della Repubblica (Photo Credits: palermo.gds.it)Il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, ha dichiarato: “Profondo cordoglio per la scomparsa di Rita Borsellino. Il 19 luglio eravamo insieme a Palermo per ricordare suo fratello Paolo. Si è sempre spesa per trasmetterne la memoria e l’esempio. Porteremo avanti questo suo impegno”.
Marco Bussetti, ministro dell’Istruzione (Photo Credits: www.ilsussidiario.net)Anche l’ex presidente del Senato, Pietro Grasso: “Noi non ci fermeremo a cercare la verità. Era una donna eccezionale, con una forza straordinaria ma capace di infondere serenità a tutti“.
Pietro Grasso, ex presidente del Senato (Photo Credits: www.tp24.it)“Onoriamo – dice il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè – una donna straordinaria che si è contraddistinta per l’impegno profuso contro tutte le mafie e le ingiustizie”.
Gianfranco Miccichè, presidente dell’Ars (Photo Credits: gds.it)Si svolgeranno domani mattina i funerali di Rita Borsellino, presso la Chiesa “Madonna della Provvidenza-Don Orione”, a Palermo.
Patrizia Cicconi