Buonasera a tutti e ben ritrovati amici amanti del grande calcio! Ad aprire ufficialmente i giochi di questa seconda giornata di campionato saranno Juventus e Lazio, pronte più che mai a scendere in campo in questa bollente sera di Agosto per contendersi i tanto ambiti tre punti. I Bianconeri, dopo la ostica vittoria riportata la scorsa settimana contro il Chievo, fanno il loro debutto stagionale davanti ai propri tifosi, ospitando la squadra di Simone Inzaghi, ancora convalescente dalla brutta sconfitta casalinga rimediata contro il Napoli.

Max Allegri e Simone Inzaghi (fonte: dal web)

Da una parte gli uomini di ‘Acciughina’ Allegri sono chiamati a dar seguito alla loro precedente impresa e, soprattutto, a ritrovare quella formidabile solidità difensiva dopo il ritorno di Bonucci, un po’ venuta meno nella faticosa trasferta di Verona, in modo da raffinare ulteriormente una qualità di gioco già così strepitosa; dall’altra, invece, i Biancocelesti devono immediatamente riuscire a riscattarsi non solo dall’amaro insuccesso collezionato sabato, ma anche da quei presunti malumori interni riportati tra società ed allenatore, venuti a galla durante questa settimana, che non hanno di certo contribuito a rasserenare l’ambiente.

Claudio Lotito e Simone Inzaghi (fonte: dal web)

Curiosità: nonostante la Vecchia Signora possa contare sull’inespugnabilità dello Stadium, ricordiamo che il 14 ottobre 2017 furono proprio gli Aquilotti a rompere questo tabù e a rifilarle il primo smacco all’interno delle sue mura dopo più di due anni e 41 partite totali di risultati positivi consecutivi.

Occhi poi puntati sulle due stelle Ciro Immobile, già andato a segno contro i Partenopei con una sontuosissima rete, e Cristiano Ronaldo, ancora a secco di goal.

Cristiano Ronaldo vs Ciro Immobile (fonte: dal web)

Dunque signori, statistiche, numeri, curiosità, voci di corridoio, speranze e convinzioni su chi possieda il miglior talento a parte, tutto è pronto per iniziare, ultimi frangenti disponibili per regolare il volume del televisore a vostro piacimento… si comincia!

Formazioni:

Juventus (4-3-3): Szczęsny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi; Bernardeschi, Cristiano Ronaldo, Mandzukic. Allenatore: Allegri.

Lazio (3-5-1-1): Strakosha; Wallace, Acerbi, Radu; Marusic, Parolo, Leiva, Milinkovic, Lulic; Luis Alberto; Immobile. Allenatore: Simone Inzaghi.

Cronaca

Il primo squillo della partita è di marca biancoceleste quando Immobile approfitta di un erroraccio di Khedira e serve Lulic, che fa partire un destro interessante da fuori area, testando subito i riflessi di Szczęsny. La reazione della Juventus arriva pochi minuti più tardi, quando Khedira si ritrova sui piedi un ottimo pallone e da posizione ravvicinata colpisce il palo; l’azione prosegue e si conclude con il bel tiro a giro di Bernardeschi dalla destra, (sporcato, inoltre, da un tocco volontario di mano di Ronaldo, non visto però dall’arbitro), che viene prodigiosamente deviato in angolo dalle unghie di Strakosha. Alla mezz’ora i Bianconeri decidono di mettere la freccia e passare in vantaggio: Pjanic sfrutta una respinta difensiva di Wallace e calcia al volo da fuori area trovando l’angolino alla sinistra di Strakosha e siglando così l’1 a 0 per i suoi. La Lazio non ci sta e cerca invano di ristabilire l’equilibrio, ma i tentativi, prima di Immobile, poi di Milinkovic-Savic, risultano essere troppo deboli ed imprecisi per impensierire Szczęsny. Non accade più nulla di eclatante e primo tempo che finisce in archivio con l’1 a 0 della Juventus firmato da Pjanic.

L’esultanza di Miralem Pjanić al goal (fonte: dal web)

Seconda frazione di gara che regala il primo sussulto soltanto al 58’ minuto, quando Luis Alberto tenta la magia dalla lunga distanza, ma la sfera termina di poco fuori ad un soffio dall’incrocio dei pali. Al 70’ è il turno di Cristiano Ronaldo che, dopo aver ricevuto da Douglas Costa (subentrato al 59’ al posto di Bernardeschi), aggira Marusic e sprigiona un vero e proprio siluro destinato ad infrangersi sotto la traversa, che viene però miracolosamente disinnescato da un eccezionale intervento di Strakosha, trasformatosi per un istante in un Maine Coon a pelo lungo. E’ soltanto il preludio al raddoppio che infatti arriva al 74’: Cancelo dalla destra mette in mezzo un ottimo invito che taglia fuori tutta la difesa della Lazio, Strakosha compreso, prima di essere raccolto e finalizzato da Mandzukic a due passi dalla rete. La Lazio non c’è più e, anziché tuffarsi in avanti con la bava alla bocca, preferisce affrontare i restanti minuti come se stesse giocando una partita di Sudoku sulla settimana enigmistica. Non succede davvero più niente degno di nota fino alla fine e la Juventus vince anche la seconda stagionale, mentre per la Lazio la situazione diventa ancora più buia.

L’esultanza di Mario Mandžukić (fonte: dal web)

Tartaglione Marco