Hamilton in pole position sotto il bagnato, ma per la Force India nuova proprietà e seconda fila conquistata in Belgio, dopo il temporale esce l’arcobaleno per il “team rosa”.
Rischio di pioggia elevato, circa 90% di probabilità, per queste qualifiche dove la Ferrari si presenta molto forte, dopo aver concluso tutte le sessioni di prove libere in testa (alternandosi Vettel e Raikkonen).
Q1
Iniziano le qualifiche e scendono in pista Charles Leclerc, Lewis Hamilon, Marcus Ericsson e Kevin Magnussen per primi, inseguiti da tutti gli altri, tutti si pongono la stessa domanda, la pioggia arriverà?
Il primo pilota a far segnare un giro cronometrato Romain Grosjean ma il giro veloce lo fa segnare Kimi Raikkonen che detta il passo anche su Hamilton e su Vettel con un giro di 1:42.585.
Quando ci sono solo 11 tempi cronometrati (senza i piloti RedBull e Bottas), la Sauber di Ericsson si posiziona in P4 alle spalle di Lewis Hamilton, mentre il pilota monegasco si inserisce in P6 alle spalle della Haas di Grosjean.
Al primo tentativo la Red Bull si mette alle spalle della Ferrari a +0.614s con Max Verstappen mentre Ricciardo si posiziona in ottava posizione.
A 5 minuti dal termine del Q1 Kimi Raikkonen è in P1 inseguito da Lewis Hamilton e Sebastian Vettel, sul fattore meteo, la pioggia dovrebbe arrivare a metà Q2.
A 2 minuti dal termine del Q1 le due Williams occupano le ultime posizioni dietro le due McLaren rispettivamente di Alonso e Vandorne insieme alla Sauber di Ericsson.
Gli eliminati del Q1 sono: Sainz – Alonso – Sirotkin – Stroll – Vandoorne dove il pilota della Renault si scusa con il team e dichiara di non avere grip:
? SAI
“I had no grip, it’s incredible. Sorry everyone” ☹️#BelgianGP ?? #F1 pic.twitter.com/x1WrYdYbqY
— Formula 1 (@F1) 25 agosto 2018
Q2
Tutti i top team scendono in pista appena si accende il semaforo verde per dare inizio al Q2, questo per evitare di incontrare la pioggia e di rischiare un’eventuale esclusione, Kimi Raikkonen sarà il primo a dettare il ritmo anche nel Q2.
Tutti i piloti che si qualificheranno nel Q3 in gara partiranno con le mescole utilizzate per far segnare il tempo veloce nel Q2 [si prospetta una strategia SUPERSOFT (banda rossa) – MEDIUM (banda bianca)].
Kimi Raikkonen 1:41.627 è il nuovo record della pista, il primo riferimento cronometrico, ma nessuno lo supera ed è inseguito da Hamilton (P2 a +0.184) e Vettel (P3 a +0.506 a causa di un bloccaggio nel settore due), alle spalle dei primi tre si trovano Verstappen e Ricciardo.
A 5 minuti arriva l’aggiornamento meteo che dice: “Pioggia alle 15.53” ciò significa che avranno solo un tentativo i piloti nel Q3 per conquistare la pole.
Niko Hulkenberg, che partirà nelle retrovie delle griglia di partenza insieme a Bottas per il montaggio della quarta power unit, non ha nessun giro cronometrato insieme al pilota Mercedes.
A meno di un minuto dal termine del Q2 Vettel segna il giro veloce a 1:41.501 davanti di 0.032 al compagno Kimi Raikkonen, mentre Bottas fa un giro veloce e si posiziona in P4, ciò significa che Hulkenberg partirà in P20 e Bottas in P19.
Gli eliminati in questo Q2 sono: Gasly – Hartley – Leclerc – Ericsson – Hulkenberg scelta azzardata quella di Bottas che dovrà partire con le mescole usate.
COLPO DI SCENA appena terminato il Q2 inizia a piovere sul circuito
Q3
Pioggia in pista, i primi tre Vettel, Raikkonen e Hamilton racchiusi in un nulla a meno di un decimo e sarà un terno al lotto in questo momento indovinare o prevedere chi sarà il poleman, tutto è diventato imprevedibile.
Tutti in pit lane in attesa del semaforo verde, tutti con gomma SOFT e tenteranno di fare il miglior tempo immediatamente. Scende in pista davanti a tutti Bottas che tenterà di fare il gioco di scia con il compagno Hamilton.
In pista a metà giro la pista aumenta e si fa pericolosa, infatti Bottas perde la sua monoposto e rientrano ai box le due Mercedes e Vettel insieme a tutti, ma colpo di scena, i due piloti Force India restano in pista e rischiano, in caso di un ottimo tempo con le SOFT potrebbero conquistare la prima fila.
Ricciardo, Verstappen, Raikkonen e Hamilton sono questi i primi piloti ad essere scesi in pista con gomme intermedie, mentre Sebastian Vettel ha problemi di settaggio sulla sua monoposto e resta all’interno dei box, mentre i due Red Bull vanno lunghi e scodellano.
La pioggia sarà la protagonista di queste qualifiche, anche se tramite team radio avvisano Raikkonen che la pioggia più pesante è passata.
A cinque minuti dal il primo riscontro cronometrico più veloce lo fa segnare Kimi Raikkonen con un tempo di 2:02.671 seguito da Verstappen a 0.178 e Ricciardo a +2.315. Il secondo settore è il più bagnato ed è dove i tempi di tutti i piloti sono alti.
A due minuti dal termine Kimi Raikkonen rientra ai box e qualifica finita per lui, probabilmente aveva benzina a sufficienza per un solo giro, ma la pole provvisoria è di Sebastian Vettel con un tempo di 2:01.188 e al momento è prima fila Ferrari.
Pista asciutta nel finale, Lewis Hamilton si migliora e fa un giro record segnando 1:58.179 e conquista la pole davanti a Sebastian Vettel e uno strepitoso Esteban Ocon che chiude in P3 dopo aver fatto diventare viola il primo settore.
Pole position di Lewis Hamilton ma seconda fila tutta rosa, con Esteban Ocon e Sergio Perez, nuova proprietà e seconda fila per la Force India.