Dopo essere stati nell'”università della Formula1” la scorsa settimana per il Gran Premio del Belgio, la Formula 1 fa il suo ingresso a Monza, nel Tempio della velocità e in casa della Ferrari e della marea rossa.

Il Gran Premio d’Italia è il quattordicesimo della stagione di Formula 1 2018, insieme a questo Gran Premio siamo arrivati anche al nostro quattordicesimo appuntamento della rubrica <Anteprima Gran Premio>.

La protagonista indiscussa di questo Gran Premio è la Ferrari che correrà in casa, inoltre com’è risaputo oltre ad essere in casa, avrà l’undicesimo uomo (citazione di Maurizio Arrivabene), i tifosi che prenderanno d’assalto l’Autodromo Nazionale di Monza e che con il loro calore daranno quei cavalli in più ai loro eroi.

La Ferrari arriva da vincitrice del Gran Premio del Belgio, ma da inseguitrice in entrambi i campionati, piloti e costruttori, con la Mercedes leader, ma in questa stagione tutte le piste dove nel 2017 la Ferrari era svantaggiata, la Ferrari trionfa, Monza era una di quelle piste in cui la Mercedes ha dominato nello scorso anno.

Curiosità:

Il circuito che ospita il Gran Premio d’Italia si trova a Monza, la sua prima apparizione nel calendario di Formula 1 avviene nel 1950 con la prima edizione del campionato del mondo, da allora la Formula 1 non ha mai abbandonato Monza e l’Italia.

Il circuito di Monza viene definito il “tempio della velocità”, questa denominazione gli viene affiancata grazie alle velocità elevate che si raggiungono sul rettilineo e nelle curve veloci presenti sull’intero tracciato, per questo la pista di Monza è la più veloce di tutto il calendario.

Descrizione:

Il circuito di Monza è un circuito tecnico, dov’è fondamentale un ottimo setup e dove conta molto l’abilità del pilota, soprattutto in frenata. Le velocità massime superano facilmente i 340 km/h e per questo motivo bisogna avere una macchina “scarica”.

Conformazione del circuito:

Il circuito di Monza è lungo 5793 Km, per una percorrenza totale di 53 giri in gara, nonché una percorrenza di 306720 km in totale. Sono presenti due zone DRS, la prima zona si trova in concomitanza con la curva 7, la seconda zona si trova in concomitanza della curva 11. Il limite di velocità in pit-lane in tutte le sessioni è quella di 80km/h, oltre i quali il pilota riceve una multa.

Un po’ di numeri sul circuito:

  • Il giro più veloce appartiene a Rubens Barichello, su Ferrari nel 2004 ed è di 1:21.046
  • Il pilota più vincente è Micheal Schumacher con 5 vittorie, inseguito da Nelson Piquet e Lewis Hamilton a quota 4
  • Il costruttore più vincente è la Ferrari con 18 vittori, inseguita dalla McLaren 10 vittorie e dalla Mercedes e Williams a quota 6
  • Il poleman di Monza è Lewis Hamilton a quota 6 pole inseguito (si fa per dire) da Fangio e Senna fermi a quota 5
  • Il pilota andato sul podio più volte è stato Micheal Schumacher, 8 volte, inseguito da Fernando Alonso, Lewis Hamilton e Sebastian Vettel a quota 6

Anteprima Pirelli per il Gran Premio d’Italia: