Ieri sera, dalle 21:15 alle 22:45, sono stati trasmessi in prima serata i primi 3 episodi della prima stagione di My Hero Academia doppiati in italiano, e ci sono state alcune cose che a i fan non sono particolarmente garbate.
My Hero Academia è un’anime tratto dal manga di Kohei Horikoshi che vanta una delle Fanbase più grandi di tutte, arrivando a superare anche quella di alcuni colossi dell’animazione giapponese come Dragon Ball e One Piece.
La trama è la seguente: Izuku Midoriya, uno studente delle scuole medie affascinato dagli Hero fin dalla più tenera età, ha sempre sognato un giorno di entrare a far parte di questa cerchia, ispirato soprattutto dalle gesta dell’impavido All Might, l’hero più potente mai esistito e considerato da tutti come il simbolo della pace. Tuttavia Izuku è un ormai raro essere umano nato senza Quirk, ragion per cui egli viene continuamente deriso dai suoi coetanei che lo chiamano dispregiativamente Deku. Izuku però non si arrende e, pur non essendo dotato di poteri, cerca lo stesso di seguire sempre il suo ideale di giustizia, tanto che un giorno il suo ardore verrà notato da All Might stesso, il quale deciderà di donargli il suo Quirk: il One For All. Ciò gli permetterà dopo molto tempo di inseguire concretamente il suo sogno ed entrare, sempre sotto la ala protettrice di All Might, divenuto il suo mentore, nella prestigiosa scuola per supereroi: il Liceo Yuei (chiamato alternativamente Liceo U.A.). Qui Izuku farà la conoscenza di molti preziosi compagni e numerosi rivali, imparerà a gestire il suo potere e capirà cosa significhi veramente essere un supereroe.
Ora chiunque abbia seguito la serie su VVVID saprà sicuramente la trama dei primi 3 episodi trasmessi ieri, perciò non ripeterò le sinossi degli episodi, ma bensì mi limiterò a parlare dei punti deboli di questo adattamento italiano. Ovviamente fino ad ora poichè è ancora presto per fare una recensione dettagliata.
L’adattamento dei dialoghi, a differenza della versione originale giapponese, sembra che sia stata fatta per un pubblico al di sotto dei 10 anni, ovviamente quando si parla di adattamento dei dialoghi non bisogna essere troppo duri, poichè ci sono alcuni termini giapponesi che magari risultano incomprensibili tradotti in un’alta lingua, però quanto meno potevano mantenere il significato di determinati frasi o dialoghi.
Questa cosa ha portato all’eliminazione totale di tutte le battute in inglese dette da All Might nella versione originale dell’anime, ad esempio il celebre “OH MY GODNESS” detto da All Might dopo aver visto che Izuku ha ripulito l’intera spiaggia dai rifiuti, viene completamente sostituito da un “OH MAMMA BELLA”. Stessa cosa per Bakugo, sono state censurate tutte le sue parolacce, facendo snaturare completamente il personaggio.
Poi c’è la parola QUORK che ha fatto ancora di più infuriare i fan, abituati dal fatto che nel manga i superpoteri vengano chiamati Quirk.
Anche se poi vengono utilizzati, nella versione italiana, sia la parola Quork che la parola Unicità per definire i superpoteri, generando magari confusione in chi eventualmente non ha mai visto l’anime.
Sul doppiaggio non c’è molto da dire, il cast di doppiatori è un cast d’eccezione, con doppiatori come Gianluca Iacono, Claudio Moneta e Lorenzo Scattorin, rispettivamente Aizawa, Present Mic e All Might.
Forse quest’ultimo è quello che convince di meno, per via di un tono voce molto più acuto rispetto a quella originale. Però è comunque una voce che “calza” bene su All Might. Non convince quella di Bakugo e di Uraraka ma per quest’ultima ancora bisogna vedere poichè nel terzo episodio lei ha solo una battuta.
In ogni caso il prodotto è comunque un buon prodotto, ma l’impressione suscitata nello spettatore non è stata delle migliori. E questo ha generato dubbi sul seguito degli episodi.
Bisognerà vedere con i successivi episodi, poichè è ancora troppo presto per poter tirare conclusioni.
Non ci resta che aspettare i prossimi episodi quindi, nel frattempo però su VVVVID la terza stagione è alle sue battute finali e in particolare l’episodio uscito settimana scorsa è stato uno degli episodi più belli di questa stagione.
Antonio Guercio