I Pokémon ed il loro meraviglioso carico nostalgico. Esiste un anime che sia riuscito ad imprimere così a fondo il proprio marchio su un’intera generazione di adolescenti? Il cartone animato, poi, fu egregiamente accompagnata dalla fortunata serie di videogiochi, inizialmente solo per il Game Boy, che incrementò le schiere di fan dei mostri tascabili. Noi di InfoNerd vogliamo ripercorrere la prima stagione dei Pokémon analizzando per filo e per segno il Pokédex, il migliore amico di ogni allenatore. Curiosità, etimologia, tipo e moltissimo altro: benvenuti in “InfoPoké”, la rubrica sui Pokémon degli unicorni di InfoNerd!
Allenatori, amanti dei Pokémon o, più semplicemente, avventori capitati qui per caso: benvenuti nell’universo dei mostri tascabili. La prima serie di Pikachu e compagni riscosse tanto successo (culminò nelle prime serate Mediaset e con i film proiettati al cinema) portando ogni ragazzino dell’epoca a desiderare di diventare, davvero, un allenatore di Pokémon. L’avvento dei videogiochi, per la nostra gioia, realizzò quel sogno impossibile. Ci avventurammo tutti per il continente di Kanto scovando e catturando animali fantastici da far crescere, evolvere e potenziare in vista delle sfide alle palestre! Collezionate tutte le otto medaglie, ci avrebbe atteso l’epica sfida ai Superquattro: la Lega Pokémon in tutta la sua leggendaria bellezza. Nel nostro viaggio fantastico, fra i vari punti interrogativi, esisteva una sola certezza: il Pokédex, la banca dati elettronica che spiegava, per filo e per segno, tutte le caratteristiche dell’essere appena incontrato. Da oggi, InfoNerd diventerà il vostro archivio personale con la rubrica “InfoPoké”.
Bando alle ciance, dunque: ecco una linea evolutiva del Pokédex, l’enciclopedia cibernetica dei nostri sogni. In questo appuntamento, vi (ri)presentiamo due Pokémon serpeggianti: Ekans ed Arbok.
#023 EKANS
Ekans (Pokémon Serpente) di tipo Veleno introdotto nella prima generazione. Si evolve in Arbok a partire dal livello 22.
FISIONOMIA, COMPORTAMENTO E HABITAT:
Questo rettile Pokémon assomiglia ad un serpente. Ha un sonaglio sulla punta della coda ed è prevalentemente viola, mentre il suo ventre, gli occhi, il sonaglio e le “bande” su di esso sono gialle. Può slogare le proprio fauci per permettergli di ingoiare una preda più grande della sua testa in un sol boccone anche se, una volta ingerita, diventa pesante e vulnerabile. Ekans usa la sua lingua per sentire il pericolo e può strisciare silenziosamente tra l’erba cogliendo le sue vittime di sorpresa. Si difende mordendo anche se non è provvisto di veleno: i denti, comunque, riescono ad arrecare danni per via della loro presa. Questi rettili vivono nelle savane e nelle pianure erbose dove sfruttano l’ambiente per nascondersi o tendere agguati. La sua dieta si riduce alla carne. È famoso per essere uno dei Pokémon del Team Rocket nell’anime. È inspirato a due tipologie di rettili: il boa ed il serpente a sonagli per via della coda. Il suo nome non è altro che la parola “Snake” (serpente) scritta al contrario.
#024 ARBOK
Arbok (Pokémon Cobra) di tipo Veleno introdotto nella prima generazione. È lo stadio evolutivo successivo e finale di Ekans.
FISIONOMIA, COMPORTAMENTO E HABITAT:
Arbok è un rettile con il corpo composto da squame viola. Durante l’evoluzione ha perso il sonaglio ma ha guadagnato denti veleniferi letali. Come un cobra, esso può espandere le sue costole, anche se sembrano stare sempre nella stessa posizione. Sulla sua “cappa”, ha un disegno simile ad una faccia arrabbiata dai colori sgargianti che variano dal rosso, giallo e nero. Studi recenti hanno confermato che ne esistono di diverse pigmentazioni e forme. Terribilmente forte, è capace di stritolare gli avversari avvolgendoli con il suo corpo. Se incontra un nemico, alza la testa per intimidirlo con il modello spaventoso disegnato sul suo corpo emettendo sibili minacciosi. Tranne la testa, se qualsiasi parte del corpo di Arbok viene tagliata, essa si rigenera in alcune settimane. Rileva ogni sorta di vibrazione: questa qualità gli è molto utile quando è a cacci a di prede. Sono vendicativi, territoriali e dal carattere difficile. È famoso per essere uno dei Pokémon del Team Rocket nell’anime. Vivono, come gli Ekans, in savane e pianure erbose. È inspirato al cobra reale ma la capacità di immobilizzare le prede con il suo speciale disegno lo riconduce anche al basilisco, il serpente mitologico che pietrificava i nemici con lo sguardo. Il suo nome, se letto al contrario, è “Kobra”.
Sempre allerta, allenatori: con questi due Pokémon non si scherza, soprattutto con il possente Arbok! Vi abbiamo un po’ spaventato? Per farci perdonare aumenteremo la dose di “pucciosità” nel prossimo episodio di InfoPoké: arrivano i topi elettrici! Alla prossima su InfoNerd! #FOLLOWTHEUNICORN
ANDREA MARI
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